Federico Pedrocchi

Federico Pedrocchi, giornalista di scienza. Dirige e conduce la trasmissione settimanale Moebius in onda su Radio 24 – Il Sole 24 Ore.

Suggerimenti dopo il crollo di un ponte

Questo stato delle cose dovrebbe generare una partecipazione diversa a una tragedia come quella del Ponte Morandi a Genova, suggerendo cautela nelle dichiarazioni. Non è certo il caso di espr...

Errori del presente, orrori del passato

Questa frequentazione ravvicinata mi ha procurato grandi sorprese in merito alla irrazionalità del periodo che stiamo vivendo. E anche alla superficialità che lo contraddistingue. Chia...

Stampa 3D e mondo animale

La prima è che si può progettare una forma del dentro, mentre tradizionalmente si è sempre disegnato un fuori, perché se modello una struttura esteriore, poi come faccio ...

Cosa hanno in comune una ruota e una giacca

Questo significa che, una volta dismessa, è completamente riciclabile nel senso che con semplici operazioni restituisce il materiale grezzo iniziale. E non è una giacca orrenda: questo...

Le cose difficili da dire

È un approccio per nulla diffuso, ma che sta crescendo. C’è una sua versione spuria, che si potrebbe definire di “apertura” verso gli utilizzatori, che sono naturalme...

La scienza in trincea

Possiamo partire da varie scenette. La ricercatrice di origine cinese o giapponese che prima del suo speech, con il pollice e il medio di entrambe le mani cerca di allargarsi gli occhi per “tr...

Sostenibilità , ultimo atto

Ci sono diverse tecniche. Una si basa sul congelamento della salma in azoto liquido, con una attrezzatura che realizza questo passaggio con una erogazione della sostanza attraverso ugelli che spruzz...

Ferri da stereo e frullatori per dvd

Riflessione teorica: forse un volto della progettualità che si esprime nel riuso dovrebbe tener presente che mantenere un involucro esteriore ha un suo valore. Conosco una comunità num...

Quando necessità fa virtù

Per esempio: la situazione toilette nelle stazioni. Ho già toccato, credo addirittura nella prima rubrica, il tema “utilizzo dell’urina”. Qui ci ritorno a partire da un inte...

La fine delle viti e dei chiodi

La cosa singolare è che questo strumento consente, a chi ha costruito gli stessi oggetti prima, di fare gli oggetti che ha sempre sognato di fare ma che con gli strumenti tradizionali non era...

Astuti e laterali

In alcune situazioni di incontro con il pubblico mi capita di usare il seguente problema, che è completamente inventato, non c’è nessuna attività scientifica di questo gen...

Come è dolce riandar per questo mare

Fu una piccola imbarcazione che abbandonò per la prima volta la vela quadra e montò un albero e un pezzo di stoffa che consentiva di prendere il vento di traverso e andar dritti. E il ...

Il maialino da Pechino

Il mercato sarebbe quello degli animali da compagnia. Funziona, dicono, perché – questo è vero – il maialino (anche il maialone, per molti aspetti) è un animale che ...

Expo: un racconto (in parte) mancato

Come sappiamo le posizioni critiche partono dal constatare l’assenza di una comunicazione strutturata relativa alle grandi criticità planetarie che riguardano l’alimentazione nel ...

Uova e miniere

Al termine della Seconda guerra mondiale la marina militare statunitense pensò subito alla costruzione di un reattore nucleare per i sommergibili. La Westinghouse ne ricavò immediatame...

Pellicole commestibili? Le hanno inventate le zucchine!

Ecco, potremmo mangiarci i contenitori del cibo. Progettandoli commestibili, naturalmente. Ci sono risultati interessanti con contenitori di acqua minerale a base di alghe. Una direzione che potrebb...

Giallo oro

Avvenne intorno al 1670, quando la chimica era una tecnica tanto approssimata da considerare il colore giallo come una efficace premessa verso il prezioso metallo. Hennig Brand, alchimista tedesco, ...