Effettuare analisi predittive significa trovare i problemi prima che si verifichino: in questo modo, si migliora l’efficienza delle attrezzature, abbassando i tempi di fermo e anche i costi di manutenzione. Per questo l’azienda tedesca TSR Recycling GmbH, che si occupa di riciclaggio, ha adottato CytroConnect PREDICT, un servizio digitale sviluppato da Bosch Rexroth che identifica in anticipo le anomalie nei macchinari per il riciclo tramite l’analisi dei dati. Il costante monitoraggio permette anche di migliorare la produzione riducendo i costi e le emissioni di CO₂.
I vantaggi della manutenzione predittiva
Vi sono cinque principali scenari manutentivi: la manutenzione riparativa, quella preventiva, migliorativa, la manutenzione secondo “condition monitoring” (che individua le necessità di manutenzione sulla base dello stato di salute attuale di un componente) e infine quella predittiva.
Se nel primo caso è sufficiente riparare il guasto, in quella preventiva o migliorativa il valore aggiunto è dato dalla sensibilità umana che è in grado di riconoscere i pattern e anticipare i problemi. La manutenzione predittiva costituisce l’ingegnerizzazione di questo processo, in quanto sposta il know how dalla persona al software grazie a esempi di casi simili.
“Le analisi predittive richiedono competenze avanzate e una rete neurale in grado di elaborare grandi quantità di dati comparativi anonimi,” precisa Marcello Miceli, Senior Manager Service Sales Support di Bosch Rexroth. “Una soluzione simile è difficilmente realizzabile in autonomia, ma come servizio a noleggio diventa accessibile a molti utenti.”
Come funziona CytroConnect PREDICT
CytroConnect è un sistema di acquisizione dati che opera secondo tre livelli: MONITOR, che consente di verificare i cambiamenti in tempo reale, MAINTAIN, che si occupa di condition monitoring sulla base di regole predefinite, e PREDICT, che grazie all’algoritmo interno di apprendimento intercetta le anomalie durante le prime fasi di sviluppo, garantendo la possibilità di intervenire in poco tempo.
La prima sperimentazione di CytroConnect PREDICT è avvenuta in Germania, presso l’impianto di Bosch Rexroth di Heilbronn, che tratta metalli ferrosi e non ferrosi. Il sistema è stato applicato su una coppia di cesoie per rottami, macchine industriali utilizzate per tagliare e ridurre le dimensioni dei rottami metallici.
È stato aggiornato l'hardware critico tramite l’installazione di sensori specifici e di un sistema per l’acquisizione dei dati con dispositivo di rete integrato. Le informazioni vengono quindi raccolte, elaborate e infine inviate in forma criptata su una piattaforma online. Qui i flussi di dati sono verificati, analizzati e interpretati tramite algoritmi di apprendimento automatico.
Se le misurazioni risultano significativamente diverse rispetto ai parametri appresi, il sistema rileva e segnala un’anomalia. Chi controlla può quindi intervenire in anticipo, pianificando gli interventi senza impattare negativamente sulla produttività.
“La manutenzione predittiva non solo protegge dai fermi imprevisti ma riduce anche i costi di manutenzione e il carico di lavoro del personale”, commenta il direttore tecnico della divisione Cesoie e Presse, Sebastian Bischof.
Al momento, l'adozione di CytroConnect PREDICT è limitata all'impianto di Heilbronn. Tuttavia, conclude Bischof, “se questi risultati positivi saranno confermati, implementeremo il sistema di manutenzione predittiva anche su altre linee di produzione”.
In copertina: immagine Envato