KEY – The Energy Transition Expo centra l’obiettivo e si conferma essere uno degli eventi chiave a livello europeo sulle energie rinnovabili. Anche durante l’ultimo giorno lunghe code di visitatori hanno animato gli ingressi della Fiera di Rimini. Tra i corridoi presenti le grandi utility italiane come Enel, Hera e Dolomiti Energia, gli stand di pannelli e batterie cinesi (presente BYD Battery e Huawei), e grandi società come ABB, Eaton, Gemmo. Per tre giorni il mondo dell’energia ha discusso di affari, di normativa, di finanza per la transizione e innovazioni.

Tantissimi gli stranieri, soprattutto dalla Cina e dalla Germania, ben +40% dall’estero rispetto al 2024. “La transizione energetica corre veloce e lo confermano i grandi numeri di KEY – The Energy Transition Expo, nostro evento di Italian Exhibition Group che si posiziona come riferimento in Europa, Africa e bacino del Mediterraneo”, spiega un’entusiasta Alessandra Astolfi, global exhibition director della divisione Green & Technology di Italian Exhibition Group. “Lo dimostra il +20% di presenze totali, con oltre 1.000 espositori, di cui più del 30% dall’estero, 90.000mq di superficie su 20 padiglioni e nuovi focus, uno sui porti e l’altro sull’idrogeno, in collaborazione con Hannover Fairs International GmbH (HFI), filiale italiana di Deutsche Messe AG.”

Importante anche la parte convegnistica, con oltre 160 eventi, convegni e workshop con la partecipazione di esperti, studiosi, ricercatori e rappresentanti del mondo associativo e delle imprese, hanno offerto un’opportunità di confronto e approfondimento su ogni aspetto, novità e sviluppo del mercato energetico.

Con l’Innovation District e la seconda edizione del Premio Lorenzo Cagnoni, KEY25 ha consolidato il proprio sostegno all’innovazione, estendendolo, con l’iniziativa Green Jobs & Skills, alle nuove competenze green e sostenibili ancora troppo poco diffuse nelle aziende, ma su cui è sempre più necessario investire per realizzare la transizione energetica.

Sono tante le innovazioni presenti tra le sale della fiera, numerose quelle legate al machine learning. Particolarmente interessante il software Digiwatt per aiutare cittadini e cittadine nella misurazione delle proprie bollette e riduzione dei consumi elettrici. Insieme all’hardware di Sinapsi Tech, Digiwatt è in grado di misurare i consumi per tipologia (frigo, pompa di calore, bollitore, etc) grazie a un AI e monitorare in tempo reale ogni elettrodomestico, offrendo consigli per ottimizzare i consumi a casa in maniera semplice ed intuitiva. Il sistema sarà incluso in white label con alcune grandi utilities molto presto ed è già a disposizione per CER. Interessante poi lo sbarco in Italia di AIRA, leader svedese delle pompe di calore che presto offrirà la prima combo di tariffa dinamica con pompa di calore in collaborazione con Tate, la startup recentemente acquisita da Plenitude .

ReteAmbiente invece ha presentato il prima sistema di normativa energetica interamente gestito da intelligenza artificiale per avere risposte in tempi rapidissimi a quesiti su sentenze e normative di settore.

Ovviamente si è discusso tantissimo sul caro energia. Numerosi gli incontri sul ruolo dei PPA, i Power Purchase Agreements, contratti a lungo termine stipulati tra un produttore di energia e un acquirente, solitamente ad alto consumo energetico, proposti come soluzione finanziaria innovativa. A questo tema, in particolare in relazione ai nuovi Data Center, imprescindibili per lo sviluppo tecnologico, è stata dedicata la seconda edizione di KEY CHOICE - Unlock the future of PPA, l’evento B2B di KEY – The Energy Transition Expo, organizzato da IEG in collaborazione con Elemens e con il supporto di SolarPlaza, che si è svolto martedì 4 marzo al Palacongressi di Rimini per favorire l’incontro fra i fornitori di energia e le aziende ad alto consumo energetico con l’obiettivo di facilitare la stipula di contratti PPA.

Si è parlato di PPA all’evento Finanziare la transizione energetica: strumenti innovativi per lo sviluppo delle rinnovabili, realizzato in collaborazione con Materia Rinnovabile, con esperti del mondo della finanza e delle imprese. “In alcune aree del mondo il PPA è una soluzione obbligata”, spiega Carlo Zorzoli, Head of Europe and Africa di ContourGlobal, azienda che usa PPA, Project financing e Green Bond per sostenere i propri progetti. “In Europa non è ancora uno strumento consolidato, ma è in costante crescita.” KEY tornerà alla Fiera di Rimini dal 4 al 6 marzo 2026.

 

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In copertina: foto di Key Energy 2025