Il settore dei veicoli elettrici sta vivendo un periodo di stallo, tra stop agli ecoincentivi, incertezza normativa, concorrenza estera aggressiva (soprattutto cinese) e vendite in calo. Diverse case automobilistiche hanno annunciato pause o fermi di produzioni, come Stellantis per il mese di ottobre, o ripensamenti del proprio piano industriale, come Ford che ha cancellato la produzione di SUV elettrici (ma confermato la produzione di un nuovo furgone commerciale elettrico dal 2026).

In questo clima spicca l’annuncio di Volvo sul lancio di una nuova versione a lungo raggio del suo camion elettrico di nuova generazione per impegni gravosi FH Electric, “in grado di percorrere fino a 600 km con una sola carica”. L’obiettivo è consentire alle aziende di trasporto di “utilizzare i veicoli elettrici su percorsi interregionali e a lunga distanza e di percorrere un'intera giornata lavorativa senza doverli ricaricare”. L’azienda ha fatto sapere che il nuovo Volvo FH Electric sarà in vendita nella seconda metà del 2025.

“La nostra nuova ammiraglia elettrica sarà un ottimo complemento alla nostra ampia gamma di veicoli elettrici e consentirà un trasporto a zero emissioni allo scarico anche per le distanze più lunghe”, ha dichiarato Roger Alm, presidente di Volvo Trucks. “Sarà un'ottima soluzione per le aziende di trasporto con un elevato chilometraggio annuale dei loro mezzi e con un forte impegno a ridurre le emissioni di CO2.”

Volvo Trucks: obiettivo di emissioni zero entro il 2040

Volvo Trucks è leader mondiale nel settore dei mezzi elettrici per impieghi medi e pesanti, con otto modelli elettrici a batteria nel suo portafoglio. L'ampia gamma di prodotti vuole consentire di elettrificare la distribuzione urbana e regionale, l'edilizia, la gestione dei rifiuti e, presto, il trasporto a lunga distanza. Finora Volvo ha consegnato più di 3.800 camion elettrici a clienti in 46 paesi del mondo, e ha l’obiettivo di emissioni zero entro il 2040. Per raggiungerlo persegue un approccio tecnologico a tre soluzioni che si basa su motori elettrici a batteria, elettrici a celle a combustibile e motori a combustione che funzionano con carburanti rinnovabili come l'idrogeno verde, il biogas o l'HVO (Hydrogenated Vegetable Oil).

Il fattore abilitante per l'autonomia di 600 km del nuovo Volvo FH Electric è la nuova tecnologia di trasmissione di Volvo, il cosiddetto e-axle, che crea spazio per una capacità della batteria a bordo significativamente maggiore. Anche le batterie più efficienti, il sistema di gestione delle batterie ulteriormente migliorato e l'efficienza complessiva della catena cinematica contribuiscono all'estensione dell'autonomia. “Il settore dei trasporti rappresenta il 7% delle emissioni globali di carbonio”, spiega Roger Alm. “I camion elettrici a batteria sono soluzioni importanti per ridurre l’impatto climatico. Oltre agli importanti vantaggi ambientali, i veicoli elettrici offrono agli autisti un ambiente di lavoro migliore, con livelli di rumore e vibrazioni molto più bassi.”

 

Immagine: Volvo