A quasi tre anni dall’introduzione della Direttiva SUP in Italia, in vigore dal 14 gennaio 2022, Rent Solution, azienda con sede a San Fior, in provincia di Treviso, consolida la propria posizione di leader nella transizione verso modelli di economia circolare. L'azienda veneta ha triplicato le sue capacità operative e logistiche, rispondendo alla crescente domanda di stoviglie riutilizzabili e contribuendo alla riduzione significativa dell’uso di stoviglie monouso.
"È nata come una sfida da pazzi. Ora, dopo due anni, le richieste sono triplicate”, ha dichiarato a Materia Rinnovabile Roberto Basso, amministratore delegato dell’azienda veneta che fin da subito ha colto l’occasione per riconvertirsi a logiche maggiormente circolari e passare dalla vendita di piatti e posate monouso a un nuovo modello di business: le stoviglie come servizio.
Un servizio accessibile a tutti
L’innovazione di Rent Solution non si basa su brevetti o nuove tecnologie, ma sulla semplicità e accessibilità della sua proposta: piatti, posate, e presto anche bicchieri, a noleggio per eventi di ogni dimensione. Dalla cena privata per dieci persone ai festival che servono decine di migliaia di coperti, l’azienda si adatta a tutte le esigenze.
“Il futuro non è nell’usa e getta, ma nel passaggio da prodotto a servizio. La soluzione non è sostituire la plastica fossile con altri materiali, mantenendo il modello usa e getta. Se vogliamo evitare di spostare gli impatti da un comparto a un altro, da una filiera a un’altra, e ridurre in maniera consistente il consumo di risorse naturali, la produzione di rifiuti e gli impatti sull’ambiente che ne derivano, è necessario modificare i modelli di business e le abitudini di consumo, creando le condizioni, economiche e culturali, per l’uscita dall’epoca dell’usa e getta e per la diffusione e il consolidamento dei modelli del riuso. Con il nostro servizio abbiamo reso questa soluzione accessibile a chiunque”, racconta Basso, che ha recentemente portato l’esperienza di Rent Solution al corso della summer school The new plastics economy: circular business model and sustainability, un’iniziativa del progetto Bio-Plastics Europe con il coinvolgimento dell’Università di Bologna.
Grazie al continuo miglioramento del modello, Rent Solution ha raggiunto una potenzialità complessiva di 50.000 coperti in un solo weekend durante i periodi di punta, eliminando tonnellate di prodotti usa e getta. Nel frattempo, l’azienda sta progettando un nuovo impianto che permetterà di lavare 4.500 piatti all’ora, sfruttando il vapore generato durante il processo per ridurre ulteriormente i consumi energetici e idrici.
Un progetto pilota per l’Italia
Rent Solution punta a espandersi oltre i confini del Veneto, dove la densità abitativa e la cultura delle sagre hanno reso possibile il successo del modello. “In tale percorso mi è doveroso ringraziare l’ingegnere Paolo Azzurro, responsabile area rifiuti ed economia circolare di ANCI Emilia-Romagna e coordinatore dell’Hub italiano del portale planetreuse.eu”, continua Roberto Basso. “Azzurro è stato e continua a essere per me un’importante fonte di informazione sull’evoluzione del quadro di riferimento normativo che regola il settore, sull’evoluzione delle conoscenze scientifiche sugli impatti ambientali dell’usa e getta contro il riutilizzabile, nonché sui principali elementi di attenzione che influenzano le performance ambientali dei modelli del riuso. Condividiamo spesso idee e riflessioni su come innovare in questo settore, prendendo spunto anche dall’osservazione dei modelli e delle esperienze di successo in altri paesi. L’obiettivo è rendere il riutilizzo la norma e non più l’eccezione, in un contesto caratterizzato da una domanda latente di soluzioni basate su prodotti riutilizzabili, che non trova ancora adeguate risposte sul mercato.”
L’esperienza di Rent Solution offre un modello replicabile su scala nazionale, unendo la sostenibilità ambientale con un’efficienza logistica che abbatte costi e sprechi. Partendo dal Veneto come caso studio, trasformare il riuso in norma e la plastica monouso in ricordo sarebbe possibile semplicemente estendendo il progetto a livello regionale e nazionale con il supporto di amministrazioni lungimiranti e una rete ben organizzata.
Innovazione e sostenibilità: nuovi obiettivi per chiudere il cerchio del riuso
Rent Solution è ai blocchi di partenza per guidare questa rivoluzione. “Stiamo cambiando le abitudini di consumo. Dopo essere venuti a conoscenza del servizio, nove volte su dieci, invece di acquistare stoviglie usa e getta, i nostri clienti scelgono il noleggio. Questo è il futuro. Sogno un concerto a San Siro dove non ci sia alcun bicchiere di plastica monouso in circolazione”, conclude Basso.
L’e-commerce dell’azienda, già operativo per il noleggio di stoviglie, dimostra come sia possibile sensibilizzare un pubblico ampio, coinvolgendo famiglie, catering e organizzatori di eventi in un progetto che unisce praticità ed ecosostenibilità. Mentre il noleggio di posate e piatti è ormai uno standard in grado di soddisfare ogni tipo di richiesta, l’azienda sta sviluppando un sistema dedicato al noleggio-lavaggio di bicchieri riutilizzabili, seguendo l’esempio di altri paesi europei. L'obiettivo è offrire un servizio scalabile e standardizzato, capace di coprire tutte le necessità del mercato, dai privati fino ai grandi eventi.
In copertina: Roberto Basso