UN Global Compact, l’iniziativa speciale delle Nazioni per sostenere l’imprenditoria globale, ha assegnato il premio per i pionieri italiani della sostenibilità aziendale per il 2024. A vincere questa ottava edizione sono stati Veronica Rossi di Lavazza Group e Alessio Gori di Politecnica ingegneria e architettura.
“Gli SDG Pioneer sono donne e uomini d’azienda che stanno aprendo la strada al futuro che vogliamo”, ha dichiarato Marco Frey, Presidente dell’UN Global Compact Network Italia. “Nel difficile contesto attuale in cui imprese e individui si trovano a dover operare, il settore privato rappresenta un attore affidabile e competente in grado di rispondere alle sfide globali, migliorando il benessere dei lavoratori, promuovendo un modo di fare business più responsabile, inclusivo, prospero e sostenibile, rafforzando il clima di fiducia con le istituzioni pubbliche e la società civile.” In questo contesto, “il concorso SDG Pioneers assume un significato ancora più importante, perché premia e valorizza business leaders […] che si sono contraddistinti per un impegno eccezionale in favore degli SDGs.”
Rossi e Gori rappresenteranno l’Italia nella competizione globale per il titolo di UN Global Compact SDG Pioneers 2024. I vincitori mondiali saranno annunciati il 24 settembre durante il Leaders Summit di UN Global Compact a New York. Questo riconoscimento sottolinea l'importanza di integrare la sostenibilità nelle strategie aziendali, mostrando come leader del settore stiano guidando il cambiamento verso un futuro più sostenibile e inclusivo, e infatti l'obiettivo del concorso è premiare i leader aziendali più impegnati nel far avanzare l'Agenda 2030 e i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).
Il premio SDG Pioneer Italy 2024 a Veronica Rossi e Alessio Gori
Veronica Rossi, Sustainability Senior Manager di Lavazza Group, ha quindi ottenuto il premio nella categoria Large National and Multinational Organizations grazie al suo ruolo chiave nella creazione e nello sviluppo del Dipartimento per la sostenibilità di Lavazza, istituito nel 2015. Sotto la sua guida, l'azienda leader nel mercato globale del caffè ha raggiunto notevoli risultati nelle performance ESG, sviluppando modelli di sostenibilità innovativi che hanno posto Lavazza all'avanguardia nel settore.
“Essere pionieri della sostenibilità significa aver maturato un alto grado di consapevolezza della complessità di raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile”, ha dichiarato Rossi. “Una consapevolezza che ci fa credere sempre di più nella necessità di fare sistema, in cooperazione con tutti gli attori della filiera e in un dialogo e in una collaborazione progettuale continua con istituzioni internazionali e locali, le associazioni e le ONG.”
Alessio Gori, ingegnere civile associato e project manager di Politecnica ingegneria e architettura, una delle principali società italiane di progettazione integrata, è stato premiato nella categoria Small and Medium-Sized Enterprises. Il suo contributo nella realizzazione della Coastal Highway in Belize, inaugurata nel 2023, ha avuto un impatto significativo non solo sulla viabilità, ma anche sulla tutela ambientale. Grazie all'utilizzo di tecnologie avanzate per la stabilizzazione del suolo, il progetto ha salvaguardato le aree costiere e le foreste circostanti, dimostrando come l'ingegneria sostenibile possa essere applicata con successo a progetti infrastrutturali complessi.
“Ritengo che la vera frontiera della sostenibilità oggi non sia più legata all’innovazione tecnologica, ma alla partecipazione attiva, per cui l’individuo ritorna, naturalmente, il fulcro da cui originare le giuste azioni di impresa”, ha commentato Gori ricevendo il premio. “Per non fallire clamorosamente in questa sfida epocale, dobbiamo innescare una reazione a catena che solo il dialogo, il confronto e la collaborazione possono rendere possibile.”
Immagini: UN global Compact