Terra Next, il programma di accelerazione per startup e PMI operanti nell’ambito della bioeconomia, è alla ricerca di imprese innovative che operano nei settori nutraceutica integrata, circular & biomateriali e agricoltura rigenerativa. Per trovarle ha aperto la terza call per startup, a cui dedicare un investimento iniziale complessivo previsto di 750.000 euro.

Una commissione di valutazione composta da promotori, advisory board e corporate partner selezionerà un massimo di 10 startup che parteciperanno a un percorso di 3 mesi con base a Napoli (al Campus di San Giovanni a Teduccio dell’Università Federico II). Il percorso prevede mentorship, formazione, networking e momenti di approfondimento frontale dedicati al consolidamento della value proposition e del modello di business, alla validazione tecnica e alla prototipazione delle soluzioni, al supporto al go-to-market e al fundraising.

Le imprese interessate possono candidarsi sul sito di Terra Next fino all’8 marzo.

Terra Next Accelerator

Terra Next è parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capital, un network presente su tutto il territorio italiano per sostenere la crescita di startup specializzate nei mercati a maggiore potenziale. Con la partecipazione di Intesa Sanpaolo Innovation Center in qualità di co-ideatore e promotore e il supporto di Cariplo Factory nella gestione operativa del programma.

Nelle prime due edizioni della call per startup, l’acceleratore, progettato su un asse temporale di 3 anni, ha ricevuto 263 candidature tra italiane e internazionali. Finora ne ha selezionate 15, su cui ha già investito 1,5 milioni di euro, attraverso i ticket di accelerazione. Le imprese selezionate hanno avuto la possibilità di entrare in contatto e creare collaborazioni con stakeholder del settore bioeconomia, oltre che con fondi di venture capital interessati a entrare nel loro capitale.

L’acceleratore può infatti contare su una fitta rete di supporto. Beneficia del patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica e del sostegno della Fondazione con il Sud. Coinvolge i corporate partner Pastificio Garofalo, Gruppo Getra, Gruppo Nestlé e Novamont, e le imprese Aristea, Nolanplastica, Selepack e Tecno. Partner scientifici sono l’Università Federico II di Napoli, il Campania Digital Innovation Hub, il Cluster Italiano della Bioeconomia Circolare SPRING, il centro di innovazione deep tech Materias e il centro studi S.R.M. - Studi e Ricerche per il Mezzogiorno.

Bioeconomy Changemakers Festival

Il 13 e 14 marzo 2024, si terrà a Bruxelles il Bioeconomy Changemakers Festival. Promosso dalla Commissione Europea, in collaborazione con i Bioeconomy Youth Ambassador, punta a coinvolgere i giovani come "motori del cambiamento" per raccogliere nuove prospettive nell’affrontare le sfide europee in ambito bioeconomia. Terra Next è tra le realtà selezionate dal Bioeconomy Changemakers Festival per organizzare, presso la sede dell’acceleratore, un evento satellite dell’iniziativa.

 

Immagine: Envato