La Basilicata si prepara ad accogliere la prima edizione del TerraLenta Film Festival, il primo festival internazionale di cinema interamente dedicato al documentario ambientale. La rassegna cinematografica si terrà dal 23 al 27 luglio 2025 a Pignola, in provincia di Potenza, un suggestivo borgo nel cuore del Parco Nazionale dell'Appennino Lucano, con l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulle tematiche ambientali attraverso il cinema.

Fino al 6 aprile 2025 è possibile candidare le proprie opere attraverso il sito ufficiale del festival. Sono ammessi documentari e cortometraggi che trattino temi legati all'ambiente, tra cui biodiversità, cambiamenti climatici, rapporto uomo-natura, economia sostenibile ed ecologia politica.

Il programma cinematografico

Il programma cinematografico del TerraLenta Film Festival si articola in due sezioni principali. La prima è il Concorso internazionale documentari, aperto a opere della durata minima di 31 minuti, escludendo i titoli di testa e di coda. La seconda è il Concorso internazionale cortometraggi, destinato a film di durata massima di 30 minuti, sempre esclusi i titoli. Possono concorrere esclusivamente opere realizzate a partire dall’anno 2023. Non saranno accettati film che abbiano avuto la loro prima proiezione pubblica prima del 1° gennaio 2023.

Le tematiche al centro del festival

Le opere in gara dovranno affrontare tematiche ambientali di grande attualità e importanza. Tra gli argomenti di maggiore interesse rientrano la biodiversità e le scienze naturali, gli eventi legati ai cambiamenti climatici e l’evoluzione del paesaggio naturale e antropico. Inoltre, il festival accoglie lavori dedicati alla storia socio-ambientale e alla demoetnoantropologia, così come produzioni incentrate sull’economia sostenibile, l’ecologia politica e la giustizia ambientale. Saranno prese in considerazione anche ricerche multimediali accademiche e indipendenti, oltre a qualsiasi altra tematica strettamente legata all’ambiente.

Giuria d'eccezione e premi in palio

Una giuria di esperti del settore avrà il compito di valutare le opere selezionate. Tra i giurati spiccano nomi di rilievo come Davide Barletti, regista e produttore nonché membro dell'Accademia italiana del cinema, e Michele Lapini, fotografo e giornalista specializzato in tematiche sociali e ambientali. A loro si affiancheranno Ana Llacer, giornalista e documentarista con un forte impegno per i diritti umani e la giustizia ambientale, Andrea Marinelli, regista dedicato alla narrazione delle criticità ambientali, e Lorenzo Pellegrini, docente di economia ambientale presso l’Erasmus University di Rotterdam.

Le opere selezionate potranno concorrere per diversi premi ufficiali. Il miglior documentario riceverà un riconoscimento di 2.000 euro, mentre al miglior cortometraggio verrà assegnato un premio di 700 euro. Saranno inoltre conferiti il premio per la miglior fotografia, del valore di 300 euro, e il premio del pubblico, sia per la categoria documentario che per quella cortometraggio. Infine, la giuria potrà attribuire una menzione speciale per un documentario particolarmente meritevole.

Un festival per la consapevolezza ambientale

Il TerraLenta Film Festival non sarà solo un concorso cinematografico, ma un vero e proprio punto di riferimento per la sensibilizzazione ambientale. Oltre alle proiezioni dei film in concorso, il festival offrirà un programma ricco di eventi collaterali, tra cui conferenze, laboratori, talk e incontri con ospiti speciali. Un'occasione importante per attivisti, ricercatori, appassionati di cinema e famiglie, per scoprire il potere del cinema nel raccontare e ispirare il cambiamento verso un futuro più sostenibile.

 

In copertina: immagine Envato