Non manca molto all'inizio dei Giochi olimpici di Parigi 2024, in programma dal 26 luglio all’11 agosto 2024. Per mantenere la promessa di ridurre le emissioni dell'evento e organizzare delle Olimpiadi sostenibili, lunedì 18 marzo il comitato organizzatore ha presentato la propria strategia di economia circolare. Tra ecodesign, riutilizzo delle infrastrutture, noleggio e prodotti con materiale riciclato ce n'è davvero per tutti i gusti.

Su 2 milioni di attrezzature sportive necessarie, tre quarti verranno noleggiate o messe a disposizione dalle federazioni sportive. Così come verrà noleggiato anche il 75% delle apparecchiature elettroniche, come televisori, computer e stampanti.

In ambito ristorazione, il comitato organizzatore si impegna a ridurre la plastica monouso del 50% rispetto ai Giochi di Londra 2012. Ciò si tradurrà in contenitori riutilizzabili oppure riciclabili. Per raggiungere questo obiettivo, Coca-Cola, che è il partner di Parigi 2024, promuoverà soluzioni senza imballaggio, installando distributori di bevande nei luoghi dell’evento.

I 33.000 metri quadri di pavimentazione necessaria per campi di basket, pallamano e pallavolo saranno posati senza colla. Questo perché fissando i pavimenti con nastro adesivo sarà più facile trasferirli alle federazioni e ai club selezionati per dar loro una seconda vita alla fine delle Olimpiadi. Inoltre, l’azienda Gerflor promette di produrli con il 35% di materia riciclata e interamente riciclabili

L'ambizione generale del comitato è dimezzare l'impronta di carbonio rispetto alle Olimpiadi Londra e Rio. Se il comitato ci riuscirà lo sapremo solo alla fine dei giochi.

 

Ascolta questa e altre notizie nella nuova puntata del podcast di Materia Rinnovabile: 5 Notizie circolari

 

 

Immagine: Unsplash