L’Australia supera l’Europa nella lotta alla plastica monouso. Mentre nel Vecchio Continente ci si prepara (non senza cercare scappatoie) al recepimento della direttiva SUP – Single Use Plastic, che entrerà ufficialmente in vigore a luglio 2021, lo stato dell’Australia del Sud batte tutti sul tempo dando il via allo storico divieto da lunedì 1 marzo.
Il
South Australia’s Single-use and Other Plastic Products (Waste Avoidance) Act 2020 è la prima legge del genere che entra in vigore in Australia. Ma seguiranno presto anche quella dello stato del Queensland (che entrerà in vigore il prossimo luglio) e del Victoria (appena approvata, da implementare entro il 2023).

Tutti i prodotti in plastica monouso che saranno aboliti

Il divieto di vendita, fornitura e distribuzione riguarda per il momento solo alcuni prodotti in plastica monouso: cannucce, posate e miscelatori per bevande. La differenza sostanziale rispetto alla direttiva europea è che in Australia del Sud saranno proibite anche le alternative in bioplastica, dal momento che – spiega il sito governativo – si tratta di un materiale compostabile solo in condizioni controllate in impianti industriali.
Dal
marzo 2022 entreranno poi in vigore nuovi divieti che riguarderanno i bicchieri in polistirolo espanso per le bevande da asporto e varie tipologie di ciotole e piatti monouso. Saranno inclusi anche tutti i prodotti in plastica oxo-degradabile (cioè quella con l’aggiunta di additivi che ne accelerano la frammentazione in microplastiche), di cui sarà proibita non solo la distribuzione ma anche la produzione entro i confini dello stato.
Andremo avanti ad includere nella legge altri prodotti - ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente David Speirs – Ad esempio le tazze per il caffè da asporto, le borse di plastica a scomparti o altri articoli per il takeaway man mano che la domanda sul mercato crescerà e saranno disponibili nuove alternative sostenibili”.

Solo eccezioni giustificate

La nuova legge prevede tuttavia delle eccezioni per necessità mediche. Chi avesse bisogno di utilizzare le cannucce per disabilità o altri motivi di salute, potrà infatti acquistarle in farmacia o in altre strutture abilitate. Agli esercenti come bar, ristoranti e caffè è invece lasciata la libera scelta di fornirle su richiesta a chi ne abbia bisogno, purché le cannucce non siano in distribuzione gratuita o esposte in negozio.
Il governo dell’Australia del Sud incoraggia comunque i cittadini a
portarsi dietro le proprie posate o cannucce riutilizzabili, in accordo con il motto della campagna di sensibilizzazione: “Replace the Waste”, ovvero sostituiamo i rifiuti con alternative riusabili e riciclabili.