Durante la conferenza stampa annuale tenutasi il 13 marzo, E.ON ha annunciato la crescita durante il 2023 di entrambe le aree di business del gruppo, Energy Networks e Customer Solutions, e la volontà di aumentare gli investimenti in tutta Europa per il quadriennio 2024-2028. L’azienda ha superato le previsioni per l'esercizio 2023, con l'EBITDA rettificato del gruppo aumentato a 9,4 miliardi di euro e l'utile netto rettificato a 3,1 miliardi di euro.
“Questo risultato è la prova della nostra performance operativa e del successo della nostra strategia di investimento e crescita”, ha commentato in conferenza stampa il CEO Leonhard Birnbaum. “Dimostra inoltre che traiamo sempre più beneficio dalla nostra costante attenzione strategica alle reti energetiche e alle infrastrutture energetiche sostenibili e alle soluzioni per i clienti. Questo fa di E.ON una delle aziende leader nella transizione energetica in Europa.”
Birnbaum ha poi spiegato come l'Europa abbia “bisogno di infrastrutture energetiche intelligenti per un'energia sostenibile, sicura e conveniente”, confermando l’impegno di E.ON in tale direzione, investendo “in maniera massiccia per soddisfare la domanda di infrastrutture energetiche in rapida crescita”.
Investimenti record per la transizione energetica
Con questo impegno nella transizione energetica europea e nello sviluppo di un sistema energetico sostenibile e all’avanguardia, il gruppo ha portato gli investimenti nell'esercizio 2023 a un totale di 6,4 miliardi di euro, con una crescita di circa un terzo rispetto a quelli dell'anno precedente (che erano 4,8 miliardi di euro) e di circa 300 milioni di euro rispetto alle previsioni riviste a novembre.
Per l'espansione della rete, la modernizzazione e la digitalizzazione nel 2023 sono stati investiti 5,2 miliardi di euro, circa il 35% in più rispetto all'anno precedente. Stessa percentuale di crescita per gli investimenti nelle Customer Solutions, che hanno raggiunto gli 1,1 miliardi di euro, di cui la maggior parte, circa 700 milioni, è stata destinata all'attività di Energy Infrastructure Solutions, che fornisce soluzioni di decarbonizzazione per clienti commerciali, città e comunità. Per far fronte a questa crescita, E.ON ha anche assunto circa 3.000 persone in aggiunta a quelle già impiegate.
Per i prossimi cinque anni, E.ON ha l’obiettivo di investire 42 miliardi di euro: 34 destinati al business delle reti energetiche, “in presenza di un contesto normativo adeguato”; oltre 25 a favore delle reti in Germania; circa 5 destinati al segmento Energy Infrastructure Solutions. Altri investimenti riguarderanno progetti di digitalizzazione, l'introduzione di contatori intelligenti e le soluzioni di ricarica intelligenti per la mobilità elettrica.
E.ON supera le aspettative sugli utili
L'EBITDA rettificato del Gruppo, pari a 9,4 miliardi di euro nell'esercizio 2023, ha superato di 1,3 miliardi di euro il livello dell'anno precedente e anche l'intervallo di previsione di 8,6-8,8 miliardi di euro, che era stato corretto a luglio. Gli effetti una tantum hanno contribuito in modo significativo a questo risultato, così come i miglioramenti operativi e l'accelerazione degli investimenti. L'utile netto di gruppo rettificato è aumentato di circa 340 milioni di euro, raggiungendo i 3,1 miliardi di euro e superando così le previsioni di 2,7-2,9 miliardi di euro.
Nel 2023, l’area di business Energy Networks ha rappresentato la quota maggiore degli utili del gruppo. L'EBITDA rettificato del segmento, pari a 6,6 miliardi di euro, ha registrato un aumento di 1,2 miliardi di euro rispetto all'anno precedente. L'EBITDA rettificato di Customer Solutions è aumentato di 1,1 miliardi di euro rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 2,8 miliardi di euro.
Immagini: Leonhard Birnbaum e Marc Spieker (CFO E.ON SE) durante la conferenza stampa