Una nuova alleanza tra mondo dell’energia e dell’informazione prende forma con la partnership tra ènostra e Materia Rinnovabile. Un accordo che nasce dalla volontà condivisa di promuovere azioni concrete per il clima, in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi e con le sfide ambientali che ci attendono nei prossimi anni.

Da un lato c’è ènostra, la prima cooperativa energetica italiana che produce e fornisce energia 100% rinnovabile, etica e sostenibile a famiglie, imprese e organizzazioni del terzo settore. Dall’altro, Materia Rinnovabile, testata indipendente che racconta l’economia circolare e la transizione ecologica con un’informazione accurata, imparziale e accessibile. Insieme, vogliono costruire un ponte tra scelte quotidiane e grandi obiettivi globali.

La nuova partnership prevede per socie e soci di ènostra uno sconto del 15% all’abbonamento alla rivista e, per le persone abbonate a Materia Rinnovabile, l’accesso a tariffe agevolate di ènostra (domestiche, imprese e Terzo Settore).

“La transizione ecologica richiede azioni strategiche ai massimi livelli, ma anche scelte consapevoli nel quotidiano”, ha spiegato Emanuele Bompan, direttore responsabile di Materia Rinnovabile. “Siamo felici di affiancare ènostra nel promuovere un’energia che fa bene all’ambiente, all’economia e alle persone.”

“I cittadini e le cittadine che hanno a disposizione notizie chiare, attendibili, verificate e che si arricchiscono con lo scambio di idee e di opinioni, vivono in un Paese davvero più democratico e più sostenibile”, ha dichiarato Costanza Boggiano, responsabile delle partnership di ènostra, “Materia Rinnovabile è una rivista che va in questa direzione, facendo informazione di qualità, accurata, imparziale e accessibile a tutte e tutti”.

Questa collaborazione consolida una visione comune di società più equa, partecipata e “carbon free”, in cui cittadini, imprese e comunità possano diventare protagonisti della rivoluzione energetica. Non solo come consumatori, ma anche come produttori, investitori e promotori di un modello cooperativo capace di generare valore economico e ambientale.

Nel panorama italiano, questa sinergia rappresenta un segnale importante, dimostrando che la convergenza tra informazione libera e modelli economici sostenibili può accelerare la trasformazione ecologica e dare concretezza agli impegni climatici internazionali.