Dal monitoraggio ambientale alla gestione circolare dei rifiuti e delle risorse idriche. L’intelligenza artificiale ha un ruolo cruciale della transizione ecologica e sarà protagonista a Ecomondo, l'evento di riferimento per la green e circular economy europea che torna alla Fiera di Rimini dal 5 all'8 novembre, a cui sarà presente anche Materia Rinnovabile.

Organizzata da Italian Exhibition Group (IEG), la ventisettesima edizione di Ecomondo esplorerà tutte le potenzialità dell’AI in diverse macroaree tematiche, mostrando tecnologie e soluzioni che possono accelerare l’adozione di modelli circolari efficienti. I partecipanti inoltre avranno l'opportunità di aggiornarsi anche sulle ultime tendenze e normative del settore, nonché di confrontarsi con esperti e professionisti di calibro internazionale.

L’intelligenza artificiale in scena a Ecomondo 24

Secondo un recente studio condotto da EY Italy AI Barometer, l'Italia si posiziona al terzo posto in Europa per tasso di adozione dell'IA nelle imprese, con l'85% delle aziende che utilizza almeno una tecnologia di intelligenza artificiale. Per esempio, nel settore Environmental Monitoring and Earth Observation, ci saranno incontri dedicati alle più avanzate soluzioni di IA per l'acquisizione e l'analisi di dati satellitari finalizzati al monitoraggio ambientale, della biodiversità e della produzione agroforestale. Il monitoraggio satellitare, integrato con Big Data e modelli di intelligenza artificiale, è uno strumento chiave per affrontare il cambiamento climatico.

Il 6 novembre in quest’area si terrà l'evento Osservazione della Terra – Scenari del prossimo futuro, che si pone l’obiettivo di esplorare l'evoluzione e l'importanza crescente dell'osservazione della Terra in vari comparti, focalizzandosi sulle applicazioni in Italia per il monitoraggio del dissesto idrogeologico, del patrimonio archeologico, delle dispersioni idriche e dello sviluppo dell'agricoltura intelligente.

L’area dedicata alla Blue Economy, invece, si dedicherà al ruolo dell'IA nell'ottimizzazione della gestione portuale, nella prevenzione dell'inquinamento marino e nell'efficiente utilizzo delle acque. Da segnare in agenda c’è l'evento Digitalizzazione e ottimizzazione dell'efficienza delle reti idriche, organizzato dal comitato tecnico scientifico di Ecomondo, l'Università Politecnica delle Marche, l'Università di Bologna e UTILITALIA. Un appuntamento che analizzerà la creazione di gemelli digitali per una gestione innovativa e sostenibile del ciclo idrico integrato.

Quando l’intelligenza artificiale diventa circular

Programmato per il 5 novembre, nel distretto Circular and Healthy City il workshop Earth Observation and Digital Twins to improve Urban Resilience indagherà su come l'IA può rivoluzionare la gestione urbana. La sessione Monitoring Urban Landscapes: The Power of Data and Digital Twins invece è dedicata al monitoraggio urbano e presenterà casi di studio di città che utilizzano gemelli digitali basati su IA per simulare l'impatto di nuove infrastrutture, ottimizzare i consumi energetici e migliorare la resilienza agli eventi climatici estremi.

Ecomondo tratterà ovviamente anche di rifiuti. Nell'area Waste as Resource, l'IA sarà presentata come strumento chiave per ottimizzare la gestione dei rifiuti. I visitatori potranno assistere a dimostrazioni pratiche di machine learning per il sorting automatizzato dei rifiuti e la pianificazione ottimale dei percorsi di raccolta.

L’area dedicata alla Bioeconomy ospiterà sessioni dedicate a tematiche che ruotano attorno alla filiera agroalimentare: tra tradizione e innovazione, circolarità, transizione energetica. A questo proposito, programmato il 6 novembre, ci sarà un evento focalizzato sulle soluzioni più innovative per un'agricoltura data-driven e sostenibile e su come gli algoritmi possano ridurre l'impatto ambientale del settore migliorando l'efficienza delle risorse e la resilienza ai cambiamenti climatici.

Ecomondo propone un ampio e autorevole programma di conferenze, workshop, convegni e seminari curati dal comitato tecnico scientifico, composto da un pool di oltre 80 esperti e presieduto dal professor Fabio Fava, in collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali, associazioni di categoria, consorzi, agenzie e federazioni di settore. Come ogni anno la fiera rappresenta anche un’occasione fondamentale per fare il punto sullo stato di adozione, a livello italiano, europeo e internazionale dell'economia circolare nelle principali filiere industriali in linea con i progetti del PNRR e del Green Deal Europeo.

 

Questo contenuto è realizzato grazie al supporto degli sponsor

 

Immagine: Envato