Secondo il rapporto Banking on climate chaos 2024, sessanta grandi banche globali hanno finanziato per 6.900 miliardi di dollari dal 2016 al 2023 le aziende che sfruttano gas, petrolio o carbone, di cui 750 miliardi nel solo 2023 (in aumento rispetto al 2022). Per distinguersi da questo flusso, Banca Etica comunica di aver deciso di allocare una quota cospicua dei nuovi impieghi del 2024 per le domande di finanziamento mirate all’efficientamento energetico e allo sviluppo delle rinnovabili: “Entro la fine del 2024 vogliamo erogare 50 milioni di nuovi crediti per finanziare la rivoluzione green e il contrasto ai cambiamenti climatici”.
Tra le iniziative c’è il sostegno a chi vuole sviluppare Comunità energetiche rinnovabili (CER) e Comunità energetiche rinnovabili solidali (CERS), per cui Banca Etica ha creato la piattaforma di servizi RESPIRA, proponendo inoltre opportunità di finanziamento a tasso agevolato e di bancassicurazione. L’obiettivo è accompagnare persone, imprese e comunità nel percorso della transizione energetica, in piena sintonia con l’impegno nel promuovere progetti innovativi e nel rendicontare l’impatto ambientale e sociale, anche indiretto, di tutti i propri crediti.
Il Report di impatto 2024
“Dopo il boom della cosiddetta ‘finanza sostenibile’ degli scorsi anni, da qualche tempo si susseguono analisi e rapporti che denunciano il greenwashing dilagante delle istituzioni finanziarie”, spiega Nazzareno Gabrielli, direttore generale di Banca Etica. “Da sempre escludiamo dal credito la filiera dei combustibili fossili e sosteniamo invece la diffusione e lo sviluppo di energie rinnovabili e dell’efficientamento. Ogni anno ci diamo degli obiettivi di impatto (IAF-Impact Appetite Framework). In ambito di contrasto ai cambiamenti climatici ed economia circolare quest’anno vogliamo impiegare ulteriori 50 milioni di euro, incrementando di circa il 10% le somme del 2023. Il nostro approccio integrale alla finanza etica include anche una puntuale misurazione degli impatti che effettivamente riusciamo a generare e che vengono resi pubblici con il Report di impatto.”
Nell’edizione 2024 del report sono rendicontate tutte le emissioni di gas serra (dirette e indirette) connesse all’attività operativa e creditizia, nonché l’impatto sociale e ambientale di ogni finanziamento. Nel 2023 Banca Etica ha finanziato per quasi 63 milioni di euro circa 120 organizzazioni e più di 200 persone fisiche e famiglie che hanno utilizzato queste risorse economiche direttamente per attività di contrasto al cambiamento climatico.
L'impatto generato dai clienti ha consentito di evitare l'emissione di 150.000 tonnellate di CO₂ equivalente. In particolare, 36 organizzazioni con un impatto diretto in quest’area, grazie ai finanziamenti deliberati a loro favore nel 2023, hanno installato 143 impianti a energia rinnovabile per una potenza di 7 MW e hanno effettuato 105 interventi di efficientamento energetico risparmiando 214 MWh.
Immagine di copertina: © Luca Guarato