Si affermano sempre di più sul mercato i generatori elettrici solari. Sulla spinta della richiesta di chi vuole sistemi per generare corrente all’aperto, in zone off-grid, come ausilio per baite, roulotte e camping, oppure per chi lavora all’aperto e vuole evitare generatori a fonti fossili.
Un generatore solare abbina una centrale elettrica ricaricabile di grande capacità ‒ una grande batteria, in sostanza ‒ con una serie di pannelli solari portatili, creando un dispositivo versatile in grado di fornire energia di riserva per la casa durante un'emergenza o mentre si è in viaggio o in aree senza accesso all’elettricità. Sono più sicuri sia da utilizzare che da mantenere rispetto ai generatori a gas o carburante e hanno un uso estremamente versatile, dalle emergenze ai viaggi alla generazione addizionale a casa.
Prodotto di nicchia fino a pochi anni fa, oggi i prezzi concorrenziali e l’affidabilità tecnologica stanno convincendo sempre più consumatori, visto anche che consentono di ridurre la propria bolletta elettrica in un momento di prezzi record dell’energia.
Ne abbiamo provato uno dei più diffusi e affidabili: AC200P, il generatore solare di Bluetti, azienda di punta nel settore dell’energia solare e dei dispositivi di accumulo.
Cosa è Bluetti AC200P
Il Bluetti AC200P si accompagna con due unità di pannelli solari da 200W, per circa 35 chilogrammi di peso complessivo, tutto sommato non molto, vista la potenza del generatore, che dispone di due maniglie integrate per trasportarlo facilmente ovunque. È dotato di numerose prese input e output – ben 13 – in grado di resistere a polvere e spruzzi d’acqua, rendendolo idoneo anche per l’uso nella natura.
Dispone di una potenza con inverter a 2.000W e un picco di 4.800 W, offrendo una capacità di 2.000 Wh per alimentare tutti i dispositivi da collegare. Si possono collegare prese sia AC che DC, sfruttare i quattro USB, l’USB-C, oltre che 2 wireless adatte anche al sistema magsafe di Apple. Le due prese AC 220-240V possono alimentare un piccolo frigo da 70W per 20 ore (un backup utile in caso di blackout prolungato per medicine e provviste), una macchina per il caffè per oltre 2 ore (se non rinunciate all’espresso anche in baita dove non arriva la corrente), un grill elettrico da 1.100 W per 1,5 ore (finalmente si può grigliare a emissioni zero di CO₂), oppure 20 ricariche per un Macbook Pro 16” (per chi vuole fare smart-working anche in mezzo al bosco).
I pannelli solari e la ricarica
Eleganti ed efficienti, i pannelli PV200 Bluetti, portatili con custodia in tessuto impermeabile, si possono collegare fino a un massimo di 700W di generazione per una ricarica completa in 3,5-4 ore in condizioni ottimali. Rivestiti in materiale ETFE e dotati di grado di protezione IP65 per resistere a polvere e spruzzi d’acqua, i pannelli PV200 sono realizzati con celle monocristalline con un'efficienza fino al 23,4% e producono 200W di potenza dalla luce solare.
Potete collocarli dove preferite: sul prato, sull’auto, in balcone o su una panchina, sfruttando sempre l’inclinazione migliore. Se volete caricare il generatore ma il sole è già calato potete usare la classica presa accendisigari mentre si viaggia, oppure collegare l’AC200P alla rete elettrica tramite prese a muro AC.
Uno strumento domestico
In viaggio serve per alimentare tutto l’equipaggiamento che si vuole portare – dal grill elettrico alle luci a led, dai droni alle casse bluetooth da festa. A casa offre una soluzione integrativa alla produzione di elettricità (riducendo così la bolletta). Si possono infatti mettere sul balcone i pannelli e collegare il generatore per alimentare appliances portatili e elettrodomestici a elevato consumo come bollitore e phon. Per chi vuole un backup di emergenza anche durante una crisi il sistema può essere d’aiuto quando si è bloccati in casa con black out diffuso. E in tempi di disastri ambientali e sempre maggiore dipendenza dall’elettricità può rivelarsi un prezioso alleato.