Il 29 febbraio 2024 si terrà la seconda edizione di Milano Circolare. L’evento ‒ che lo scorso anno ha visto la partecipazione di oltre 100 realtà milanesi con esposizioni, talk, laboratori e ospiti internazionali ‒ si svolgerà a BASE Milano. Sono due le sessioni organizzate. La prima, a cura del Comune di Milano, sarà dedicata alla presentazione del Piano d’azione sull’economia circolare nei settori moda, tessile, arredo e beni di consumo. La seconda sessione, a cura di NEMA – Rete Nuove Manifatture, sarà invece dedicata alle community di operatori circolari che operano nelle città, con esperienze da Malmö, Baltimora, Berlino, Lubiana e Milano. L’accesso a Milano Circolare 2024 è gratuito ma è necessaria la registrazione.
Milano Circolare aprirà con un manifesto per le città circolari
Milano Circolare è un’iniziativa dell’Assessorato allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro, realizzato in collaborazione con NEMA, nell’ambito del progetto europeo Horizon 2020 Centrinno e del Piano Aria e Clima del Comune di Milano. L’evento rappresenta un'occasione di incontro per quei professionisti, specialisti, aziende, startup, enti del terzo settore, associazioni e cittadinanza, nonché istituzioni locali che desiderano approfondire la conoscenza dell'economia circolare e scoprire le iniziative del Comune per promuovere una Milano sempre più orientata ai principi della circolarità.
Milano Circolare 2024 si aprirà quindi con un intervento di ICLEI - Local Governments for Sustainability, una rete globale di più di 2.500 istituzioni locali di tutto il mondo impegnate nella promozione dello sviluppo urbano sostenibile. Durante la sessione, ICLEI presenterà la Circular Cities Declaration che impegna le città aderenti a promuovere e a condividere politiche pubbliche in materia di economia circolare.
Al via il Piano d’azione sulla moda e il design circolari a Milano
Il Comune di Milano presenterà durante l’evento il Piano d’Azione per l’economia circolare nei settori della moda, del tessile, dell’arredo e dei beni di consumo. Il Piano è stato elaborato nell’ambito del progetto di ricerca europeo Centrinno grazie al confronto con le altre città aderenti, tra cui Barcellona, Parigi, Amsterdam, Copenaghen e Ginevra. Nel corso dell’ultimo anno, il Piano è stato discusso con esperti, associazioni e imprese che hanno partecipato alle attività del progetto.
Uno degli aspetti centrali del Piano d’azione sarà un sistema di misurazione dei risultati e degli impatti generati dalle attività di riparazione, recupero, riutilizzo di prodotti e scarti presenti in città. Il sistema di misurazione è stato elaborato grazie alla collaborazione tra il Comune di Milano e MUSA – Spoke 5, un hub dedicato alla moda e design sostenibile e circolare, parte integrante di un ecosistema dell’innovazione finanziato dal PNRR realizzato da un consorzio composto da Università Milano Bicocca, Politecnico di Milano, Università Luigi Bocconi ed Università Statale.
Al termine della mattina, Milano Circolare ospiterà un confronto tra l’Assessora allo Sviluppo Economico e Lavoro Alessia Cappello, il Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana Carlo Capasa e la Presidente del Salone del Mobile Milano Maria Porro. A seguire, Giorgio Kaldor, giornalista di Materia Rinnovabile, modererà un confronto tra imprese sulle strategie circolari nel campo della moda. Saranno presenti Simon Giuliani (Candiani Denim), Federico Brugnoli (Spin 360), Matteo Lovatti (Vesti Solidale) ed Elisa Pervinca Bellini (Vogue Italia)
La sessione pomeridiana
Nel pomeriggio del 29 febbraio, Milano Circolare proporrà un approfondimento su strategie e modelli di business per far crescere una community di realtà di economia circolare nelle città. Il tema verrà esplorato attraverso la testimonianza di alcune tra le più interessanti esperienze di collaborazione tra piccoli produttori locali di moda e design a livello internazionale: Made in Baltimore (USA), Centre ROG di Lubiana (Slovenia), VORN hub di Berlino (Germania) e SPOK di Malmö (Svezia). La sessione sarà in inglese con traduzione simultanea. L’evento si concluderà con un focus sulla realtà della manifattura urbana e circolare milanese. Dodici esperienze ‒ scelte tra quelle che hanno partecipato più attivamente alle attività del progetto Centrinno ‒ si racconteranno al pubblico: 5 minuti e 5 slide per illustrare con esempi concreti di come già si riduce, recupera e riutilizza in città.
Immagine: Sergey Omelchenko, Unsplash