Non solo isolanti acustici. Uno dei modelli più riusciti di economia circolare, firmato Ecopneus, conquista orizzontalmente il mondo dello sport: dal basket alla palestra, dall’equitazione allo yoga. La versatilità della gomma riciclata da PFU (pneumatici fuori uso), ancora una volta risponde a concrete esigenze, salvaguardando l’ambiente.

Il riscatto dei pneumatici fuori uso: da rifiuti ingombranti a risorsa preziosa

Ecopneus – società senza scopo di lucro che conta 48 Soci – si occupa di rintracciare, raccogliere e trattare PFU. La tecnologia di riciclo prevede tre fasi: prima frantumazione, seconda frantumazione e recupero dei materiali, che, in ultima analisi, sono le componenti di fabbricazione di uno pneumatico – gomma, acciaio e fibra tessile. In particolare, l’output del processo che viene poi convertito in nuovi materiali è la gomma: cippato, granulato e polverino.
Il consorzio ha dato già prova in passato dell’estrema
versatilità della gomma riciclata, che solo dal luglio 2020 è diventato in Italia ufficialmente un “materiale” e che oggi rappresenta una filiera sempre più in espansione. Parlando di numeri, ogni anno arrivano a fine vita in Italia circa 350.000 tonnellate di pneumatici ed Ecopneus ne gestisce circa 250.000 tonnellate. Questo si traduce, secondo i dati del 2019, in 371mila tonnellate di CO2 non emesse in atmosfera, oltre che in quasi 1,5 milioni di m3 d’acqua risparmiati e 112 milioni di euro di importazioni di materie prime evitate.
Della gomma riciclata ogni anno, il
32% è destinata al mero settore sportivo e l’8% ai parchi giochi.

Tyrefield: la gomma riciclata è “la materia di cui sono fatti i campi”

Ottima risposta elastica, capacità di assorbimento degli urti e resistenza alle avversità metereologiche. Sono le caratteristiche che rendono la superficie realizzata da Ecopnues ideale per un impiego sportivo.
Ad oggi, si contano campi da
calcio, tennis, basket, rugby, atletica e pallavolo realizzati con il materiale Tyrefield. Nei primi, ad esempio, il granulo da PFU viene impiegato come materiale da intaso tra i fili d’erba e per comporre il sub-strato sottostante la superficie da gioco, mentre nelle piste di atletica viene usata una miscela di granuli di gomma e resine per realizzarne lo strato superficiale. Nei campi da basket, invece, la gomma viene utilizzata per realizzare il tappetino di base sotto il campo da gioco. Ad esempio, negli ultimi due campi da pallacanestro inaugurati lo scorso settembre da Ecopneus a Bari sono stati usati oltre 2000 kg di gomma riciclata.
Stesso materiale, ma diverse declinazioni.
Il che, indubbiamente, rappresenta l’enorme punto di forza di Tyrefield, tant’è che perfino i cavalli riescono a trarne beneficio. Il materiale, in questo frangente, può essere impiegato sia nelle aree per lo “sgambamento” degli equini – granuli di gomma mescolati a sabbia –, che nei box, come copertura dei tradizionali pavimenti. Lo studio che ha portato a validare la bontà di Tyrefield anche per la salute del cavallo sportivo è stato condotto dall’Università di Perugia. Sulla scia di questa collaborazione, il Centro di Ricerca sul Cavallo Sportivo del Dipartimento di Veterinaria della stessa Università – con Ecopneus e UISP (Unione Italiana Sport Per Tutti) – ha organizzato 4 webinar che si terranno tra fine 2020 e inizio 2021, sul tema “Il benessere del cavallo sportivo – tra patologie indotte, salvaguardia dell’ambiente e sicurezza degli operatori”. Ecopneus, pertanto, si fa portavoce di un impegno oltre il prodotto.

Ecopneus yoga
Tappetini da yoga con gomma riciclata da PFU

I PFU entrano in casa con il fitness fai da te

Complice il lockdown, il mercato del fitness casalingo si è notevolmente espanso. A conferma del trend, ci sono i numeri in aumento delle vendite di pavimentazione antiurto di gomma riciclata. Non solo. La gomma da PFU è stata convertita in qualcosa di molto più maneggevole e trasportabile: l’onnipresente materassino da yoga. In questo caso, il contributo dei PFU è nella realizzazione della base del tappetino, rivestito superiormente da uno strato di sughero anch’esso riciclato.
Dunque, una vastissima gamma di prodotti a base di gomma riciclata che va dall’edilizia allo sport, esempio di un virtuoso modello di economia circolare il cui potenziale potrà ancora esprimersi in svariate forme. Quale sarà la prossima invenzione?