La Commissione europea prevede che il consumo globale di materiali come combustibili fossili, metalli e minerali raddoppierà entro il 2060, mentre la produzione annuale di rifiuti crescerà del 70% entro il 2050. Ecco perché Enel X da qualche anno ha deciso di puntare forte sui principi dell’economia circolare per promuovere un modello di crescita sostenibile, basato sulla creazione di valore condiviso. Per raccontare le iniziative, i progetti e le soluzioni circolari che ha portato avanti negli ultimi due anni, la società del gruppo Enel dedicata a prodotti e servizi innovativi ha pubblicato la seconda edizione del Circular Economy Factbook 2021/2022.

Circular Economy Boosting Program

Una delle iniziative più interessanti raccolte nel Factbook è Enel X Circular Economy Boosting Program, un programma che attraverso una metodologia innovativa parte dalla misurazione del livello di circolarità delle singole soluzioni in portafoglio per poi individuare - lungo l’intera catena del valore - idee, strategie, modelli di business, innovazioni tecnologiche e partnership con start up in grado di renderle più sostenibili.
Il programma si articola in quattro fasi: si parte dallo scoring, cioè la misurazione del livello iniziale di circolarità, per poi passare alla creazione e selezione di nuove opportunità per incrementare il livello di circolarità della soluzione. Una volta conclusi gli studi di fattibilità c’è la fase implementing, cioè la realizzazione delle idee selezionate nella prima fase; si chiude poi con Rescoring e Reporting che misura il nuovo livello di circolarità della soluzione rendicontando i risultati agli stakeholder. Dal 2018 al 2021 sono stati realizzati 23 Boosting Program in diversi Paesi e per il 2022 ne sono in programma 10.
"L’Economia Circolare rappresenta uno degli abilitatori dell’elettrificazione in grado di re-immaginare e riconfigurare in chiave sostenibile processi e modelli di business tradizionali”, ha dichiarato Francesco Venturini, CEO di Enel X. “Coinvolgendo fornitori, clienti finali, aziende e pubbliche amministrazioni, vogliamo favorire un meccanismo virtuoso in grado da un lato di generare valore condiviso per tutti e dall’altro di promuovere investimenti in soluzioni sempre più sostenibili ed innovative”.

Il Circular Economy Report di Enel X

All’interno del Factbook sono descritti anche il Circular Economy Report e il GHG Report, due strumenti in grado di fornire ai propri clienti - tra cui aziende e pubbliche amministrazioni - una roadmap con soluzioni e innovazioni tecnologiche circolari immediatamente disponibili sul mercato, partendo da un’analisi della performance. Nel 2021 per la realizzazione del Circular Economy Report sono state coinvolte più di 50 aziende sul territorio italiano appartenenti a diversi settori merceologici, per le quali è stato conteggiato un risparmio prospettico di CO2 pari a 17 mila tonnellate.
Oltre a essere usato nel settore della moda, il Circular Economy Report è lo strumento di misurazione ufficialmente utilizzato da Confindustria per il progetto Best Performer dell’economia circolare AMa-DIH 2 (Affiancamento Manageriale ai Digital Innovation Hub), progetto di politica attiva del lavoro che vede coinvolti 50 manager all’interno del network di Digital Innovation Hub nazionali, con l’obiettivo di promuovere percorsi di digitalizzazione 4.0 e di transizione sostenibile nelle rispettive aziende.

I progetti sui sistemi di accumulo e autobus elettrici

Un altro esempio di iniziativa circolare è PIONEER, progetto nato in collaborazione con l’Aeroporto Internazionale di Fiumicino. Si tratta di un’installazione di un sistema di accumulo realizzato attraverso il riuso di batterie del settore automotive. Dando loro una seconda vita Enel X abilita lo stoccaggio dell’energia in eccesso prodotta da un impianto solare fotovoltaico da 30 MW. Il surplus energetico poi viene utilizzato durante le ore serali in cui vi è necessità di coprire i picchi di domanda di energia. Con una capacità nominale di 5MW/10MWh, si tratta di uno dei primi progetti in tutto il mondo a raggiungere tali dimensioni.
Nel marzo dello scorso anno invece è stato inaugurato in Cile il primo hub privato di gestione e ricarica autobus elettrici. Il progetto ha dotato le aziende partecipanti di una flotta di autobus elettrici gestita da Enel X, applicando il business model circolare product as a service. Nell’ambito del progetto operano anche 17 autobus elettrici per trasportare i lavoratori, la più grande flotta interurbana di veicoli elettrici del Paese.

Immagine: Gus Moretta (Unsplash)