Nome: Nairoby
Settore: Attrezzature sportive
Plus: Snowboard realizzati con un composito termoplastico che a fine vita è possibile riciclare e/o in parte riutilizzare in nuove attrezzature
Caratteristiche: Tavole da snowboard e sci personalizzabili per forma, dimensione e design e consegnati direttamente al cliente
Riconosciuta tra i Circular Economy 100 Emerging Innovators dalla Ellen MacArthur Foundation, Nairoby è la startup argentina che sta portando l’economia circolare nel settore delle attrezzature sportive puntando sull’innovazione dei materiali e del processo di produzione.
Composte da differenti strati di materiali quali legno e plastiche, le tavole da snowboard e gli sci sono attrezzature costose, che si deteriorano rapidamente e impossibili da riciclare perché ricoperte da sostanze chimiche e solventi e unite tra loro da resine.
Nairoby ha brevettato un corpo unico, l’unibody, personalizzabile in un secondo momento in base al gusto e alle richieste dell’utente. Il composito termoplastico iniziale, realizzato da micro e nano particelle che assicurano flessibilità e alte prestazioni, viene trasformato grazie a calore e pressione in una tavola bianca.
Successivi processi di stampaggio elettronico e termico adattano le tavole a forma, dimensione, flessibilità, curvatura scelte dall’utente sul proprio profilo online e salvate in cloud. L’immagine caricata online dall’utente viene trasferita sulla tavola bianca e, in ultimo, bordi e inserti in acciaio sono applicati sulla tavola che è pronta per essere consegnata.
A fine uso l’utente può rimandare indietro la tavola, riordinarne una nuova modificando o lasciando invariate le preferenze salvate sul profilo e attraverso un re-creation code avere uno sconto sulla nuova attrezzatura. La tavola, rientrata in azienda, è pulita, macinata, trasformata in materia prima riciclata e utilizzata per creare una nuova attrezzatura, riducendo i costi e l’impatto ambientale.
Secondo uno dei fondatori di Nairoby, Sebastián Rosenfeld, “il processo ideato migliora il rapporto tra l’utente, le attrezzature sportive, l’attività di noleggio e il nostro pianeta. Dopo snowboard e sci, passeremo alle tavole da surf e wakeboard”.
Accanto ai modelli di business B2C (e-commerce) e B2R (negozi di noleggio), la tecnologia brevettata dall’azienda può essere anche concessa in licenza a un soggetto globale.