Mettere in rete esperienze, competenze e risorse è sicuramente il modo migliore per spingere la transizione verso l’economia circolare. È questo dunque l’obiettivo di Arcadia, l’ambizioso progetto sviluppato da Enea e finanziato dal programma nazionale PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020. Il progetto si propone di rafforzare le competenze della Pubblica Amministrazione e delle imprese e diffondere l’approccio Life Cycle Assessment per la gestione di rifiuti e materiali nei processi produttivi, in particolare attraverso la costruzione della prima grande banca dati LCA riguardante 15 filiere di interesse strategico per l’economia italiana.
Il 24 giugno alle ore 14,00, nell’ambito del prossimo Forum PA, Enea presenterà i risultati fin qui raggiunti da Arcadia e le prospettive per il prossimo futuro.
Il progetto Arcadia e il Life Cycle Assessment
Il progetto Arcadia, “Approccio ciclo di vita nei contratti pubblici e banca dati italiana LCA per l’uso efficiente delle risorse”, è stato avviato nel settembre 2019 e si concluderà nel 2023. L’obiettivo principale è mettere in grado le Pubbliche Amministrazioni di definire bandi per appalti pubblici che tengano conto correttamente del ciclo di vita di prodotti e materiali.
Da qui deriva l’idea di realizzare una banca dati LCA (Life Cycle Assessment) per le principali filiere nazionali. Ne sono state individuate 15 strategiche sulla base di criteri quali l’impatto ambientale, la produttività, il marchio Made Green in Italy, gli appalti pubblici e acquisti verdi GPP (Green Public Procurement) e i Criteri Ambientali Minimi (CAM). “Abbiamo costruito una rete di relazioni con PA, associazioni di categoria, aziende, enti certificatori, enti ricerca, università e istituzioni di ricerca per arrivare a produrre una banca dati LCA di qualità e rappresentativa del tessuto produttivo italiano”, spiega Simona Scalbi, ricercatrice del Dipartimento Enea di Sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali e responsabile tecnico-scientifico del progetto.
Per la prima iniziativa pubblica, i ricercatori di Arcadia si sono però focalizzati sul settore dell’edilizia. “Il settore delle costruzioni – continua Scalbi - risulta strategico nell’ambito del Green Public Procurement. In futuro, auspichiamo che sempre più aziende siano disposte a dare un contributo allo sviluppo della banca dati, in particolare nei settori delle pietre ornamentali, aggregati riciclati e naturali, cemento, calcestruzzo, infissi e serramenti, demolizione e impianti di riciclo”.
La presentazione al Forum PA
Nell’ambito del Forum PA 2021, il forum nazionale sulla Pubblica Amministrazione che ha scelto quest’anno come tema “Connettere le energie vitali del Paese”, interverranno in rappresentanza del progetto Arcadia Simona Scalbi, Cristian Chiavetta e Federica Carla Carollo.
I ricercatori di Enea presenteranno gli strumenti fino a qui implementati per aiutare imprese e Pubbliche Amministrazioni ad applicare i principi del Life Cycle Costing e Life Cycle Assessment alla catena di gestione di rifiuti e materiali, concentrandosi in particolare sulla filiera della demolizione e costruzione. Verranno presentate le attività di LCC sviluppate nel progetto, la metodologia sviluppata per gli studi di filiera, il ruolo degli stakeholder e le principali ricadute del progetto, sia per gli operatori pubblici che privati, come ad esempio promuovere l’acquisizione di etichette ambientali (come EPD - Environmental Product Declaration e lo schema Made Green in Italy) e sostenere l'elaborazione e la regolamentazione delle politiche pubbliche.
Informazioni per partecipare al webinar sul sito del Forum PA.