La transizione circolare ci mette di fronte a sfide tecnologiche e sociali inedite. La chiusura dei cicli, l’eliminazione tendenziale dei rifiuti e l’utilizzo esclusivo di fonti energetiche e materie prime rinnovabili, sono necessità che impongono cambiamenti sensibili ai processi produttivi e un radicale ripensamento dei modelli di consumo e business.
Per questo Marzotto Venture Accelerator insieme a Università Campus Bio-Medico di Roma, ha lanciato la call for projects “Circular 4 Recovery” che mette a disposizione oltre 10 milioni di euro in servizi e finanziamenti per i migliori progetti imprenditoriali orientati allo sviluppo di tecnologie, soluzioni e servizi innovativi a supporto della transizione circolare e del rilancio dell’economia.
Una sfida che non solo impegna in prima linea l’intero ecosistema dell’innovazione italiano ma coinvolge anche gli innovatori di tutto il mondo, come dimostrano gli oltre 100 progetti già pervenuti, il 20% dei quali dall’estero. Un risultato che ha convinto gli organizzatori a posticipare il termine ultimo per partecipare al prossimo 28 febbraio.
“La qualità delle proposte e la partecipazione che stiamo registrando sta andando oltre le nostre migliori aspettative – commenta Roberto Guida, Amministratore Delegato di Marzotto Venture Accelerator – C’è un valore enorme là fuori che non vediamo l’ora di poter raccogliere e mettere a ecosistema’, più che a sistema, grazie al network di partner chiave riunitisi attorno all’iniziativa. La transizione circolare impone un cambiamento radicale dei modelli di produzione e consumo, che richiede l’apporto prezioso di conoscenze, competenze e sensibilità da parte di tutti gli attori dell’innovazione aperta”.
Cinque sfide per la transizione circolare
Sono cinque le Key Focus Areas dell’economia circolare identificate dalla Call “Circular 4 Recovery.
Circular Bioeconomy: valorizzazione degli scarti agro-alimentari e nuovi modelli di agricoltura sostenibile e rigenerativa.
Circular Water Economy: trattamento e valorizzazione delle acque reflue e sistemi intelligenti di gestione delle reti idriche e reflue.
Circular Energy Economy: transizione energetica, sistemi intelligenti di gestione dell’energia, modelli di gestione sostenibile e circolare dei materiali nella filiera energetica.
New Circular Life Cycles: soluzioni, tecnologie e processi circolari e sostenibili nella gestione delle filiere delle plastiche e dei RAEE.
Circular City & Land: nuovi approcci e modelli integrati e circolari per lo sviluppo sostenibile delle città e delle aree rurali/interne.
I premi
Venti progetti, distribuiti tra le 5 Key Focus Areas, saranno selezionati dal Team di Accelerazione di MVA per partecipare a un Programma di Pre-Accelerazione, della durata di massimo 12 settimane.
A conclusione del Programma di Pre-Accelerazione, saranno selezionati fino a 10 progetti da inserire nella successiva fase del Programma di Accelerazione, della durata compresa tra 12 e 24 settimane.
Il pogramma di Pre-Accelerazione prevede: crediti per ciascun progetto selezionato – fino a un massimo di 25.000 euro – spendibili per l’utilizzo di servizi tecnologici e di empowerment imprenditoriale; spazi fisici dedicati nei Business Center di Phygiwork S.p.A. situati nel territorio del Comune di Roma.
Il programma di Accelerazione invece offre: crediti per ciascun progetto selezionato – fino a un massimo di 70.000 euro – spendibili per l’utilizzo di servizi tecnologici e di empowerment imprenditoriale; equity, quasiequity, forme di garanzia e co-garanzia su debiti a medio-lungo termine, da utilizzare in co-investimento con risorse di terzi, nei limiti di un plafond massimo complessivo pari a Euro 10.000.000,00; spazi fisici dedicati nei Business Center di Phygiwork S.p.A. situati nel territorio del Comune di Roma.
Per partecipare alla Call “Circular 4 Recovery” è necessario compilare il form pubblicato sul sito di Marzotto Venture Accelerator.