Nuove sinergie nel settore della gestione dei rifiuti industriali. Itelyum, leader nazionale e player internazionale nella valorizzazione di rifiuti speciali, ha annunciato l’acquisizione dell’azienda pugliese Castiglia Srl, che gestisce uno dei più grandi impianti di stoccaggio e trattamento del sud Italia. Itelyum consolida così la sua offerta di soluzioni per l’economia circolare, inserendosi in uno scenario di crescita per il Sud, in coerenza con le linee guida di Next Generation EU.

Una sinergia di competenze che punta al Sud Italia

Storica azienda di Massafra in provincia di Taranto, Castiglia Srl opera da 20 anni nei settori della gestione sostenibile dei fanghi di depurazione, delle reti idriche e dei servizi ad alto valore aggiunto per la grande industria. Tra i servizi offerti: manutenzione delle reti idriche e degli acquedotti, depurazione delle acque, bonifiche, demolizioni, risanamenti e revamping di impianti industriali, servizi ambientali portuali. L’azienda, con all’attivo oltre 120 dipendenti e un moderno impianto di stoccaggio e trattamento che gestisce oggi 45.000 t/anno di rifiuti, in corso di ampliamento e già autorizzato per 90.000 t/anno (fra i più grandi per capacità autorizzata in Puglia), è diventata un riferimento si per l’industria privata che per quella pubblica.
L’acquisizione da parte del gruppo
Itelyum, che in 23 siti operativi gestisce complessivamente oltre 1 milione di tonnellate di rifiuti speciali e genera ricavi di circa 400 milioni di euro, garantirà una preziosa sinergia per lo sviluppo del sud Italia. “La collaborazione con Itelyum – dichiara Nicola Castiglia - ci permetterà di accelerare sull’ambizioso piano di crescita e come player di riferimento per la valorizzazione dei rifiuti industriali nel centro-sud”.
“Castiglia S
rl. – commenta Marco Codognola, Amministratore Delegato di Itelyum - permette ad Itelyum di ampliare l’offerta verticale di gestione sostenibile delle acque e fanghi da depurazione, di rafforzare le sinergie all’interno dei siti operativi Itelyum e posizionarsi come player di riferimento per la gestione dei rifiuti industriali nel sud Italia, attraverso servizi integrati verso la grande industria nazionale privata e pubblica. Nell’ottica dello sviluppo sostenibile, lavoriamo a supporto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e la Regione Puglia è pronta per questa incredibile opportunità che permetterà alle eccellenze del comparto di creare nuova occupazione, aumentare la qualità dell’ambiente, preservare le risorse naturali e ridurre le emissioni di gas serra.”