Tornano venerdì 3 dicembre, per il 15esismo appuntamento, le video-conferenze di Rete Ambiente, non più in diretta streaming su Facebook, ma su piattaforma Zoom.
A partire dalle ore 17.00, previa registrazione al link dedicato, sarà possibile seguire il dibattito “Oltre il greenwashing. Strategie e regole per una comunicazione ambientale senza aria fritta".
Gli argini che ancora frenavano parte dell’economia nell’imboccare la strada della transizione verso la sostenibilità sono alla fine crollati? Pare di sì, se si guarda alla comunicazione. Ma non è detto che sia una buona notizia. Tant’è che la Commissione europea è dovuta intervenire con diverse iniziative e raccomandazioni per garantire la trasparenza, credibilità e verificabilità delle informazioni che le imprese forniscono sulle loro presunte credenziali green. Dalla tassonomia per gli investimenti green, all’iniziativa sui green claims, l’obiettivo è chiaro: contrastare l’uso improprio e ingannevole di argomentazioni “eco”.

Chi desidera comunicare questi temi si trova dunque davanti alla non semplice sfida di coniugare efficacia e credibilità e capire quali strumenti e strategie usare diventa fondamentale.
È questo, dunque, il focus di un dibattito che prende le mosse dal nuovo libro di Fabio Iraldo e Michela Melis "Oltre il greenwashing".
Venerdì 3 dicembre, moderati da Laura Bettini del Sole24Ore, interverranno: Simona Bonafé, Parlamento europeo, Commissione Ambiente; Sabrina Cosci, Direttore Qualità e Ambiente di Lucart; Roberta Ianna, Senior Expert, Ministero dell’Ambiente; Fabio Iraldo, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; Paolo Malvaldi, Marketing manager Sammontana; Michela Melis, Università Bocconi; Camillo Ricci, CEO eprcomunicazione; Davide Sicolo, Stakeholder Relation, Edelman Italia; Paolo Tomasi, Presidente Conou; Ruggiero Colonna Romano, Assolombarda.
L’intero dibattito, così come tutte le Conferenze di Rete Ambiente, si potrà poi rivedere sul sito dedicato.