Il Gruppo CAP cerca scrittori per raccontare il clima che cambia. Alle porte della COP26, l'azienda pubblica che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano lancia The Source, un concorso letterario per racconti di Climate Fiction. Promossa in collaborazione con Libromania, l’iniziativa prende spunto dal podcast omonimo realizzato da CAP e disponibile gratuitamente su tutte le più importanti piattaforme, che racconta gli effetti del cambiamento climatico e la siccità in Italia.
I racconti vincitori diventeranno parte di un’antologia.
Climate Fiction per raccontare la crisi
La Climate Fiction o Cli-Fi è un genere letterario nato di recente, un filone della fantascienza che si misura con il racconto della crisi climatica, immaginando un mondo futuro alle prese con guerre per l’acqua, migrazioni, città sommerse. Tra i nomi illustri della letteratura mondiale che hanno nutrito il nuovo genere in questi ultimi anni si possono citare James G. Ballard (Il mondo sommerso), Ian McEwan (Solar), Margaret Atwood (la Trilogia di Maddaddam) e Cormac McCarthy (La strada).
Sempre più grave e urgente, la crisi climatica non sembra però avere la priorità di una vera emergenza nelle agende politiche. Per questo il suo ingresso nell’immaginario collettivo, anche attraverso la letteratura, può essere un’ulteriore e positiva spinta all’azione.
Scopo del concorso The Source, dunque, è dare un contributo in termini di sensibilizzazione attraverso lo strumento dello storytelling.
Fino al 30 novembre, sarà possibile inviare il proprio racconto di Climate Fiction, compreso fra le 20 e le 30 mila battute, caricandolo sul sito ufficiale thesource.gruppocap.it. I migliori elaborati, selezionati da una giuria, saranno raccolti in un libro-antologia curato in collaborazione con Libromania, che vedrà la luce nella primavera del 2022.