Gli italiani sono sempre più green, anche quando si parla di mobilità. La pandemia ha infatti ridisegnato il nostro modo di spostarci, modificando profondamente le nostre abitudini. Secondo i dati della prima edizione del Mobility Barometer Ipsos-Europ Assistance, sempre più persone oggi preferiscono spostarsi in bicicletta, e-bike, monopattino o con altri mezzi di micro-mobilità e la mobilità sostenibile sta diventando la protagonista del mondo dei trasporti.
In Europa e in Italia sempre più mobilità sostenibile
Come stanno cambiando le abitudini di mobilità in Europa? E come ci sposteremo in futuro? Lo rivelano i risultati della prima edizione dell’Auto & Mobility Barometer del Gruppo Europ Assistance, condotta tra il 29 novembre e il 9 dicembre 2022 in 6 Paesi europei (Italia, Francia, Germania, Belgio, Portogallo, Spagna). Secondo la ricerca, in Italia quasi tutti possiedono un’auto - con il dato più alto di tutta Europa (97%), seguita dal Portogallo (92%) - ma sono sempre di più le persone che, soprattutto dopo la pandemia, preferiscono spostarsi a piedi (il 96% del campione contro la media del 94% registrata nei paesi coinvolti nell’indagine).
Cresce anche il numero di chi sceglie mezzi sostenibili, come la bicicletta (52%) o il monopattino (26%), con valori più alti rispetto alla media. Per il futuro, gli italiani, come i portoghesi, prevedono di camminare di più e aumentare l’uso delle due ruote, ma anche dei mezzi di trasporto pubblico, in controtendenza rispetto agli altri Paesi europei. In generale sono, però, ancora molti coloro che si dichiarano riluttanti ad abbandonare definitivamente l’auto di proprietà, anche se gli italiani si dimostrano fra i più inclini a farlo (41%).
La ricerca registra inoltre una propensione diffusa a ridurre la frequenza degli spostamenti e a preferire il walking o la bicicletta, con una diminuzione del car sharing e delle altre soluzioni di mobilità condivisa: due famiglie europee su tre hanno almeno un tipo di bicicletta. A guidare il cambiamento in Europa sono soprattutto le preoccupazioni legate all’impatto sull’ambiente e quelle di tipo economico, come inflazione e aumento dei costi del carburante.
Europ Assistance e la polizza pensata per bicicletta e mezzi sostenibili
In Italia è il 67% degli intervistati a dichiarare di possederne almeno una bicicletta e il 78% di usarla regolarmente. Il 20% degli intervistati a livello europeo (di cui 1/3 nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 34 anni) afferma di usare l’e-bike, mezzo già largamente diffuso in Belgio e Germania e che continuerà a crescere molto soprattutto in Italia e Portogallo. Il post-pandemia ha fatto registrare un incremento anche nell’uso degli altri mezzi sostenibili di micromobilità: l’Italia è il quarto Paese, dopo Spagna, Portogallo e Francia, con il più alto numero di nuovi utilizzatori (35%) e dove il 17% degli intervistati dichiara di possedere un monopattino.
È pensando a loro che Europ Assistance ha ideato e-Go Noproblem, la polizza modulabile dedicata a chi, per i propri spostamenti quotidiani o per attività sportive amatoriali, sceglie un mezzo sostenibile: bicicletta muscolare, e-bike, monopattino elettrico ma anche hoverboard, segway e monowheel. La copertura è prevista sia per i mezzi di proprietà che in sharing o a noleggio.
e-Go Noproblem prevede due livelli di protezione – Silver e Gold – in base alle diverse esigenze di copertura. Il pacchetto base comprende l’assistenza alla bicicletta grazie alla quale in caso di danno è possibile avere il trasporto del mezzo direttamente al domicilio e proseguire fino a destinazione; la tutela legale della vita privata e un servizio completo di assistenza alla persona, per affrontare con serenità le conseguenze di un infortunio grazie alle prestazioni dedicate al conducente e alla famiglia (invio di un medico o un’ambulanza; taxi per un famigliare diretto al Pronto soccorso; invio di un aiuto in casa, come colf, baby sitter e pet sitter,..).
“La sicurezza dei clienti è da sempre la nostra priorità. Per questo lavoriamo costantemente per migliorare i nostri prodotti e offrire servizi in grado di rispondere sempre meglio alle nuove esigenze di mobilità, consentendo ai clienti di spostarsi serenamente, indipendentemente dal mezzo che utilizzano”, afferma Marco Baldoli, Chief Auto Officer di Europ Assistance Italia. “Ci impegniamo a studiare soluzioni che mettano al centro la persona e, come in questo caso, ci consentono anche di supportare la transizione ecologica per assicurare al nostro Pianeta un futuro sempre più sostenibile nel rispetto dell’ambiente”.
Fra le garanzie opzionali abbinabili fra loro, oltre alla Responsabilità Civile verso terzi, infortuni del conducente e rimborso delle spese mediche, si può acquistare anche una copertura furto non solo per la bicicletta ma anche per gli altri mezzi di micromobilità.
Immagine: Envato Elements