“La raccolta differenziata e il recupero delle risorse, più che un impegno, rappresentano delle opportunità. E l’educazione ambientale, a partire dai più giovani, è fondamentale per arrivare a cogliere appieno simili opportunità”. Queste le parole dell’onorevole Vannia Gava, Viceministra all’Ambiente e Sicurezza energetica, all’evento di presentazione della Paper Week di Comieco. L’evento si è tenuto il 3 marzo al teatro Oscar di Milano e ha visto la partecipazione di Giovanni Storti e Giacomo Poretti, testimonial della settimana che Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, dedica all’informazione e alla sensibilizzazione.
Carlo Montalbetti, direttore generale del Consorzio, ha svelato che quest’anno la Paper Week, dal 15 al 21 aprile, coinvolgerà 40.000 cittadini sul territorio e abbraccerà una platea sempre più ampia di utenti “grazie a un ricco programma di iniziative locali organizzate da tutti i paperweeker, veri e propri ambasciatori del riciclo”.
I numeri del riciclo della carta
Il volume della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia è di 3,6 milioni di tonnellate. “Siamo partiti da un milione per arrivare, nel giro di 25 anni, a questo livello”, ha dichiarato Alberto Marchi, presidente di Comieco. “La raccolta pro capite, che partiva da meno di 20 chili, ha raggiunto i 60. Il Sud è partito dopo, ma sta crescendo a ritmi maggiori di Nord e Centro, e il divario si sta colmando. Il tasso di riciclo è dell’85%: in Europa siamo secondi solo alla Germania”.
Il tasso di riuso, invece, si aggira intorno al 60%: questo vuol dire che, nel settore italiano della carta, il 60% delle materie prime proviene dal riciclo. Dato che c’è la volontà di produrre sempre più imballaggi a prevalenza carta, il ruolo del consumatore assume ancora più rilevanza: “L’economia circolare inizia e finisce intorno al cittadino”, ha concluso Marchi. Da qui l’importanza della comunicazione: la Paper Week ha proprio l’obiettivo di aprire il settore alla conoscenza e alla divulgazione.
Le iniziative della Paper Week di Comieco
In particolare, dal 18 al 21 aprile tornerà l’iniziativa RicicloAperto, con l’apertura al pubblico di oltre cento impianti della filiera: 43 al Nord, 25 nelle regioni del Centro e 35 nel Sud Italia.
La Paper Week Challenge, invece, coinvolgerà chiunque lo desideri in un quiz online per testare le proprie conoscenze sulla raccolta differenziata e sulla vita dei materiali cellulosici, e per diventare esperti o esperte della “Cartvard University”, la fantomatica università frequentata da Giacomo Poretti, sotto la guida dell’insegnante Giovanni Storti. Ovvero, i protagonisti di una campagna che andrà in onda in radio e televisione, con l’idea di puntare su una comunicazione positiva che, come ha spiegato il sociologo Enrico Finzi, fa spesso più presa sulle persone perché ha una funzione antidepressiva.
“La scuola è il primo luogo dove mostrare ai ragazzi come fare la raccolta. Per poi portarli a visitare gli impianti di riciclo, spiegare loro quante risorse servono per produrre determinate cose, fargliene capire il valore”, ha commentato Storti. “Oltre alla scuola, penso alla famiglia. È da lì che devono partire le buone pratiche”, ha concluso Poretti. Insomma, la Paper Week è un’occasione per ricordarci del ruolo importante che ognuno di noi può giocare nella tutela del nostro pianeta.
Immagine: Envato Elements