Torna Resilienze Festival, progetto ideato e curato da Kilowatt e di cui Materia Rinnovabile è media partner. Questa edizione si amplia e si dilata, tra eventi live e online, partendo da giovedì 10 settembre e arrivando fino a maggio 2021. Arte, musica, performance, dibattiti: l’idea con cui nasce Resilienze è riuscire ad appassionare i cittadini ai temi ambientali attraverso le più diverse forme di narrazione.
Il tema centrale di quest’anno sono i Legami invisibili: “quei fili invisibili – spiegano gli organizzatori -che ci uniscono al nostro ecosistema e determinano a tutti i livelli i delicati equilibri tra gli esseri viventi. Equilibri che, come abbiamo visto, sono così facili da rompere, con conseguenze disastrose e che hanno un grande bisogno di cura, attenzione, innovazione e coraggio”.
Mondi Organici, collettivo Bepart
Un festival in tre atti
Questa edizione di Resilienze si divide in tre atti.
Dal 10 al 13 settembre 2020 va in scena “La semina”. Le Serre dei Giardini Margherita di Bologna saranno di un fitto programma live, con incontri, conferenze, proiezioni, performance e installazioni artistiche. Tutti gli eventi si potranno però anche seguire online, attraverso dirette streaming e pillole video.
Il secondo atto – “Coltivare con cura” - sarà distribuito fra novembre 2020 e aprile 2021, con appuntamenti ricorrenti da seguire su una piattaforma web dedicata.
Infine, “Il raccolto” sarà ovviamente a maggio 2021, quando il festival tornerà all’aria aperta con nuovi eventi e incontri.
Per conoscere il programma in dettaglio, consultare il sito https://www.resilienzefestival.it/
Immagine in apertura: Re-animated, Jakob Kudsks Stenseen