Lo sviluppo di un Servizio Idrico Integrato in ottica di economia circolare è uno degli obiettivi contenuti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Gli operatori del settore, in realtà, già da alcuni anni stanno lavorando in questa direzione, per chiudere il cerchio dell’acqua con pratiche come il riciclo dei fanghi da depurazione e il riuso irriguo dei reflui trattati. L’idea alla base, proprio come dice il PNRR, è quella di trasformare gli impianti di depurazione in vere e proprie “fabbriche verdi”.
Ed proprio questo il tema del convegno, promosso da Fondazione Cogeme in sinergia con Acque Bresciane, che si svolgerà sabato 30 ottobre a Quinzano d’Oglio.
Gli ospiti del convegno
“Le Fabbriche Verdi: il servizio idrico alla luce del PNRR e la gestione dei fanghi da depurazione” è il titolo della mattinata di discussione e confronto sulle buone pratiche già in atto in Italia e sull’applicazione dei principi di economia circolare alla gestione delle risorse idriche.
Oltre ad alcune personalità della politica locale e al direttore tecnico di Acque Bresciane Mauro Olivieri, interverranno al convegno il Subcommissario straordinario per la depurazione delle acque Stefano Vaccari, la Coordinatrice del settore acqua di Utilitalia Tania Tellini, il presidente di Confagricoltura Brescia Giovanni Garbelli, Samir Traini del Laboratorio di ricerca REF e Damiano Di Simine di Legambiente Lombardia. A moderare il dibattito ci sarà la giornalista Giorgia Marino, caporedattrice di Materia Rinnovabile.