Per il ciclo delle conferenze di Rete Ambiente, martedì 8 giugno si parla di ecoreati.
A partire dalle ore 15.00, in diretta streaming su facebook e zoom si potrà seguire la conferenza “Ecoreati e Sistema 231: la prevenzione difficile, tra ipotesi di riforma e gestione quotidiana del rischio".
Il cantiere 231 vede in Parlamento alcune ipotesi di riforma del Dlgs 231/200. Le modifiche attese sono molte ma le possibilità concrete che si realizzino sono poche. La prima modifica sulla quale riflettere è il contenuto del nuovo Modello organizzativo e di gestione (MOG).
Ancora carente sotto il profilo delle garanzie è l’assenza di una regolamentazione dell’Organismo di Vigilanza (OdV). La norma offre solo coordinate piuttosto vaghe relative ai compiti di vigilanza sul funzionamento e l’osservanza del MOG, di cooperazione con l’organo amministrativo per il suo aggiornamento e i poteri di impulso e di controllo.Ma per contenere il rischio penale occorre anche riflettere, in attesa di una riforma, su come gestire il rischio nel quotidiano: dalla riscrittura dei contratti al conferimento di deleghe e incarichi precisi, dalla redazione del MOG fino alla gestione del controllo subìto. In inglese si chiama “risk management”, elemento centrale e strategico della quotidianità di imprese sempre più affollate di impegni, adempimenti e paure.
La conferenza, organizzata in collaborazione con EdaPRO e Grenn Week di Ecomondo, propone un confronto fra giuristi e politici sulle modifiche attese alla normativa per gli ecoreati e sulla loro efficacia.
Moderati da Paola Ficco, giurista ambientale, consulente della Commissione Ecomafie e direttore della Rivista Rifiuti, interverranno: Pasquale Fimiani, sostituto procuratore generale presso la Suprema Corte di Cassazione; Alfonso Furgiuele, ordinario di diritto processuale penale presso l'Università Federico II di Napoli; Stefano Vignaroli, presidente della Commissione Ecomafie; Gabriele Taddia, avvocato del Foro di Ferrara; Andrea Sillani, architetto e certificatore.
Per partecipare in modalità webinar (con la possibilità di porre domande in diretta) è necessario registrarsi al link dedicato.
Chi si iscrive alla conferenza riceverà un’email personalizzata per partecipare al minimaster sull’argomento organizzato da EdoPRo il 10 luglio 2021.
Il dibattito può comunque essere seguito in streming dalla pagina Facebook di Edizioni Ambiente o su Youtube.