Sogin, la società pubblica responsabile del decommissioning degli impianti nucleari italiani, ha lanciato, in collaborazione con l’incubatore di progetti digitali Digital Magics, una Call for innovation per la gestione di rifiuti radioattivi. Il bando "SARR - Soluzioni Avanzate per i Rifiuti Radioattivi" è rivolto a startup e PMI interessate a sviluppare nuove soluzioni tecnologiche che possano contribuire alla digitalizzazione dei processi della filiera e a una sua maggiore sostenibilità ambientale.
Rifiuti radioattivi e blockchain
Da oltre vent’anni Sogin si occupa non solo dello smantellamento degli impianti nucleari dismessi, ma anche della gestione dei rifiuti radioattivi prodotti dall’industria, negli ospedali o nei laboratori di ricerca.
Per ottimizzare e rendere più sicuri i vari processi della filiera, Sogin sta implementando una nuova piattaforma integrata basata sulla tecnologia blockchain. AIGOR, questo il nome dell’applicativo informatico, consentirà di pianificare e controllare costantemente tutte le attività di trattamento, condizionamento e stoccaggio dei rifiuti radioattivi, monitorandone volumi e livelli di radioattività.
Le soluzioni tecnologiche che si cercano ora attraverso il bando SARR dovranno appunto integrarsi con la nuova piattaforma. In particolare, si cercano idee per tre ambiti applicativi:bridge di interfaccia, sistemi di posizionamento e smart monitoring.
Come partecipare alla Call for Innovation
L'obiettivo del bando SARR è individuare startup e piccole e medie imprese in grado di proporre soluzioni innovative nei processi di gestione dei rifiuti radioattivi, nella loro pianificazione, nella verifica dei risultati ottenuti e nella logistica.
Le aziende interessate devono registrarsi entro il 26 luglio 2020 su openinnovation.sogin.it. I dieci progetti più promettenti, selezionati da una giuria composta da Sogin e Digital Magics, potranno presentare il loro progetto durante l'Innovation Day che si terrà il 14 ottobre 2020. La startup vincitrice si aggiudicherà un premio di 12mila euro e potrà collaborare con Sogin per lo sviluppo del progetto.
Ottimizzare la filiera
"Con questa Call - ha dichiarato Emanuele Fontani, Amministratore Delegato di Sogin - avviamo un percorso sfidante che ci consentirà di realizzare nel decommissioning nucleare un'innovativa modalità di gestione dei rifiuti radioattivi. Siamo infatti convinti che l'innovazione tecnologica nella loro gestione porti a minimizzare ulteriormente il loro volume, aumentando quello dei materiali che possono essere recuperati e riutilizzati in altri cicli produttivi".
"La trasformazione digitale sta interessando anche questa filiera - afferma Marco Gay, Amministratore Delegato di Digital Magics – Insieme a Sogin contribuiremo alla ricerca di progetti e startup che possano dare ulteriore slancio ai loro percorsi di innovazione"