Raccogliere rifiuti (di corsa) è ormai una specialità da campionato mondiale. Partiranno infatti venerdì 9 luglio le qualificazioni per il primo World Plogging Championship, che si terrà a ottobre proprio in Italia, in Piemonte. Atleti professionisti, ma anche runner amatoriali attenti all’ambiente potranno iscriversi alle gare di selezione. Sarà inoltre possibile ottenere il pass per i mondiali attraverso una specifica #ploggingchallenge, un’esclusiva classifica virtuale che permetterà agli amatori di accumulare punti per competere tra loro.
Il plogging, dalla Svezia al mondo
Il plogging è una disciplina sportiva inventata in Svezia. Il termine deriva dall’unione delle parole "plocka upp" (raccogliere in svedese) e "jogging” e indica appunto un’attività all’aria aperta che abbina l’esercizio fisico alla pulizia di boschi, sentieri, spiagge e altri ambienti naturali. Partita dal Nord Europa, la passione per la corsa contro i rifiuti si è dunque diffusa un po’ ovunque, e in particolare in Italia, grazie all’instancabile opera di promozione di Roberto Cavallo e della cooperativa Erica.
Non è un caso, dunque, che come sede della prima edizione del Campionato Mondiale di Plogging sia stato scelto proprio il Piemonte.
“Il miglioramento della situazione ambientale, a partire dal cambiamento climatico e dalla dispersione dei rifiuti nell’ambiente, richiede una vera e propria corsa, prima che sia troppo tardi – commenta Roberto Cavallo - Gli esperti ci hanno allertato da tempo su come il 2030 possa rappresentare una data di non ritorno; dobbiamo quindi passare rapidamente all’azione. L’idea che trova compimento nel Campionato Mondiale di Plogging, è quella di affiancare l’impegno concreto di un numero sempre maggiore di persone che rimuovono i rifiuti dall’ambiente, con una competizione sportiva. Lo sport ci permette di coinvolgere testimonial molto seguiti il cui gesto diventa non solo simbolico, ma emulativo, il tutto condito con il giusto pizzico di agonismo, con la consapevolezza che dobbiamo correre tutti insieme!”.
Come qualificarsi al Campionato Mondiale di Plogging
La fase di qualificazione che partirà il 9 luglio è composta da 13 percorsi o trail: il Gran Trail Courmayeur (9-11 luglio), la 100 miglia del Monviso (23-25 luglio), il Trail EDF Cenis Tour (31 luglio-1° agosto), l’Alpe Adria Trail (13-15 agosto), a cui si aggiungono, per una sorta di play off, le 4 distanze del TorX (12–18 settembre) per un totale di 17 distanze.
Tutti i runner iscritti a questi trail potranno accedere gratuitamente alle selezioni per il World Plogging Championship, una volta iscritti riceveranno l’attrezzatura necessaria (guanti e sacchetto) direttamente con il pacco gara. Le gare fanno dunque parte a tutti gli effetti del Campionato, del quale rappresentano le fasi di selezione e di qualificazione alla fase finale di ottobre.
Partecipare ai trail estivi non sarà tuttavia l’unico modo per qualificarsi. Tutti gli appassionati che lo desiderano potranno infatti prendere parte a una corsa virtuale, la #ploggingchallenge, in cui verranno messi in palio i pettorali per partecipare al Campionato Mondiale. Le modalità verranno svelate ai primi di luglio durante la presentazione dell’iniziativa, ma è già possibile iscriversi sul sito dedicato.