L’industria della canapa è diventata un settore da investimenti miliardari in tutto il mondo. Le applicazioni di questa materia prima e dei suoi derivati sono pressoché infinite: dal tessile al settore alimentare, dalla farmaceutica ai materiali da costruzione, dal packaging all’automotive. Ogni anno le migliori innovazioni si sfidano in occasione di EIHA Hemp Conference, il più importante meeting internazionale sugli usi industriali di canapa e cannabis, organizzato da Nova Institut in collaborazione con l’European Industrial Hemp Association (EIHA). Tenutosi per il 2020 in forma di online conference, il congresso ha riunito 40 relatori di aziende e istituti di ricerca e oltre 200 partecipanti da 35 paesi. E anche per questa edizione sono stati votati i tre vincitori del premio “Hemp Product of the Year”, sponsorizzato dall’azienda canadese Hemp for Health.
Primo premio: la macchina raccogli-canapa
Sul gradino più alto del podio è salito quest’anno non un prodotto derivato dalla canapa, ma un macchinario per aiutare chi la coltiva. Si chiama Henry’s Hempharvester ed è un dispositivo per la raccolta industriale di fiori e gambi di canapa. Può essere condotto da un piccolo trattore ed è progettato soprattutto per aziende agricole di piccole dimensioni. www.henryshempharvester.de
Secondo premio: la casa di canapa ispirata al Marocco
Il secondo posto è andato a Sunimplant, un’abitazione modulare in canapa completamente off-grid, ispirata alle esigenze di regioni remote come il Rif marocchino. Il rivestimento è in biomateriali compositi da fibre di canapa, che si integrano con pannelli fotovoltaici a celle di silicio cristallino e un substrato isolante. www.sunimplant.com
Terzo premio: la maglieria in fibra di canapa
Gli indumenti Lyohemp Knitwer sono fatti di un’innovativa fibra di cellulosa da polpa chimica, ottenuta da canapa biologica. Il tessuto che se ne ricava è più morbido e regolare rispetto a quello di canapa grezza, tiene meglio la tintura e ha un’ottima traspirazione. www.stfi.de