La sostenibilità comincia dalla progettazione. Lo sa bene CONAI, il Consorzio Nazionale Imballaggi, che da otto anni premia le migliori novità nel campo del packaging sostenibile attraverso il Bando Eco-design. Sono 185 i casi virtuosi selezionati e premiati per l’edizione 2021 che sino divisi un monte premi di 450mila euro, mentre altre 5 best practice particolarmente innovative si sono aggiudicate un super premio da 10mila euro ciascuna.

I super vincitori del Bando Eco-design 2021

Pallet in plastica, grucce da esposizione, flaconi per detersivo, cassette per il pane e buste per le spedizioni. Un’ampia rosa di materiali e tipologie di packaging è rappresentata quest’anno nella cinquina di super-vincitori del Bando Eco-design di Conai. Le cinque best practice selezionate da una giuria tecnica (Laura Badalucco dell’Università IUAV di Venezia, Silvia Barbero del Politecnico di Torino, Claudia Chiozzotto di Altroconsumo, Barbara Del Curto del Politecnico di Milano, Daniele Faverzani di Legambiente, Clara Giardina dell’Università di Bologna e Stefano Lavorini di ItaliaImballaggio) si sono aggiudicate ciascuna un premio da 10mila euro.
Per la categoria nuove tecnologie e applicazioni sono stati premiati i pallet in polipropilene riciclato di Bayer S.p.A. L’innovazione che ha valso il premio è il TAG RFID che consente la completa tracciabilità dei pallet su tutta la catena distributiva, rendendone più semplice il riutilizzo: un intervento che ha permesso di aumentare il numero di rotazioni medio del pallet del 33%.
Le grucce da esposizione in polistirene di
Coop Italia vincono per l’uso di materiale riciclato e il risparmio di materia prima: sono infatti state riprogettate e sostituite con una gruccia monoclip con il 70% di materiale riciclato, con peso ridotto del 27% e la possibilità di essere riutilizzate come pinze o mollette.
Henkel Italia Operations S.r.l. è stata premiata per la facilitazione delle attività di riciclo. La Henkel ha infatti modificato il flacone in polietilene di Perlana capi scuri usando il 25% di materia riciclata e sostituendo il colorante: una sostituzione che permette al flacone di essere selezionato dai sistemi ottici degli impianti, che spesso faticano a individuare imballaggi neri sui nastri trasportatori (neri anch’essi), per il successivo avvio a riciclo.
Le cassette Brown Lift Lock di
IFCO Systems Italia S.r.l., usate come imballaggio secondario per il pane, hanno vinto per la categoria riutilizzo. Le cassette sono infatti concepite per essere riutilizzate più volte e sono dotate di sponde abbattibili per ottimizzare gli spazi nelle fasi di logistica di ritorno. L’azienda ha ottenuto anche la Menzione Speciale da parte di Legambiente.
Infine, per il settore e-commerce, è stata premiata
Sales S.r.l., che ha presentato una nuova versione delle sue buste E|Pad, realizzate n poliaccoppiato a prevalenza carta, ma oggi diventate riciclabili. . La carta che compone la nuova busta è realizzata con il 100% di materiale riciclato e la logistica è migliorata, raddoppiando il numero di buste trasportabili su pallet.

Una spinta a progettare per la sostenibiltà

I cinque super vincitori sono stati selezionati a partire da un totale di ben 326 progetti presentati, il 13% in più rispetto allo scorso anno, dato che si inserisce in un trend crescente sin dalla prima edizione del bando.
In totale i
casi di imballaggi sostenibili premiati per l’edizione 2021 sono stati 185, che, come precisa il presidente CONAI Luca Ruini,hanno portato benefici quantificabili nel 28% in meno di anidride carbonica emessa, nel 21% in meno di energia consumata e nel 10% di acqua risparmiata”. Tutti parametri calcolati attraverso l’EcoTool CONAI (www.ecotoolconai.org), che permette di effettuare un’analisi LCA semplificata sui progetti presentati.
“S
ono molto legato a questo bando, che ho contribuito a far nascere otto anni fa. - commenta Luca Ruini - Vedere i suoi numeri crescere di anno in anno ci convince della bontà di questa iniziativa e ci stimola a portarla avanti con entusiasmo sempre crescente. Le best practice che vengono premiate, infatti, possono diventare esempi per altre aziende: è una delle finalità del Bando, che vuole essere anche un acceleratore della spinta verso la sostenibilità degli imballaggi. Progettare un imballaggio, del resto, è un’attività più complessa di quanto si immagini: ma è proprio nella fase della progettazione che è possibile intervenire per ridurre la maggior parte dei suoi impatti ambientali”.