Agrivoltaico, comunità energetiche, riqualificazione degli immobili, elettrificazione dei veicoli ed economia circolare. Sono i punti salienti dell’ambizioso accordo di innovazione sostenibile per il settore agricolo firmato il 19 settembre dal presidente di Innovatec Power S.r.l. Mario Gamberale e dal presidente di Coldiretti Ettore Prandini.
La Confederazione nazionale degli agricoltori e la holding attiva nei settori dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale si impegnano, con questo nuovo protocollo di intesa, a “collaborare nello sviluppo dell’innovazione tecnologica e digitalizzazione delle imprese agricole associate a Coldiretti attraverso soluzioni integrate nel rispetto della sostenibilità e dei principi di economia circolare”.
Innovazione per un’agricoltura più sostenibile e circolare
Il protocollo di intesa fra Coldiretti e Innovatec Power mira a sviluppare le opportunità previste dal bando del Ministero per le politiche agricole e forestali pubblicato in agosto, che definisce le regole per accedere agli 1,5 miliardi di euro del PNRR destinati al capitolo “Parco Agrisolare”. Si tratta principalmente di investimenti a sostegno della realizzazione di impianti fotovoltaici, ma l’area di competenza si allarga anche a vari interventi di efficientamento in ambito agricolo.
La collaborazione fra Coldiretti e Innovatec Power riguarderà perciò l’installazione nuovi impianti fotovoltaici sui tetti delle stalle e della aziende agricole, eventualmente abbinati a sistemi di accumulo e alla riqualificazione energetica degli immobili, ma anche lo sviluppo di comunità energetiche rinnovabili, l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici e la consulenza per report di circolarità.
La collaborazione durerà 24 mesi, puntando all’ottimizzazione dei consumi energetici e al raggiungimento di una maggiore circolarità per le aziende agricole coinvolte.
Un terreno comune fra mondo agricolo ed energetico
“Vogliamo accompagnare tutte le nostre aziende agricole a cogliere questa opportunità italiana che consente l’installazione di pannelli fotovoltaici su una superficie complessiva pari a 4,3 milioni di mq per 0,43 GW sulle coperture degli edifici agricoli e zootecnici, ma senza consumare terreno fertile. - spiega il presidente di Coldiretti Ettore Prandini - Un sostegno per le imprese agricole e zootecniche che possono avvantaggiarsi del contenimento dei costi energetici ma anche per il Paese che può beneficiare di una fonte energetica rinnovabile in una situazione di forti tensioni internazionali che mettono a rischio gli approvvigionamenti”.
“Con Coldiretti – dichiara Mario Gamberale, presidente di Innovatec Power - avremo la possibilità di garantire non solo vantaggi economici, ma anche sociali e ambientali nell’ottica della costruzione di un terreno comune fra mondo agricolo e mondo energetico”.
Immagine: Jake Gard (Unsplash)