Cambiamento climatico, siccità, sovra-sfruttamento delle falde acquifere, contaminazione delle risorse idriche, degrado dei suoli e desertificazione. Serve una nuova cultura dell’acqua per affrontare tutte le emergenze legate all’utilizzo insostenibile di una risorsa sempre più a rischio. “Accelerare il cambiamento per risolvere la crisi idrica e igienico-sanitaria” è dunque il tema della Giornata Mondiale dell’Acqua 2023, che quest’anno si celebra in concomitanza con la Conferenza sull’Acqua delle Nazioni Unite.
E in occasione del World Water Day del 22 marzo, anche il Gruppo CAP, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, propone una serie di iniziative per sensibilizzare sull’importanza di una gestione sostenibile dell’acqua.

La settimana dell’Acqua del Gruppo CAP

La Giornata Mondiale dell’Acqua arriva in un momento in cui l’Italia sta ancora attraversando un lungo periodo di siccità, con precipitazioni che quest’inverno sono state del 45% inferiori rispetto alla norma 1991-2020 e il livello delle acque di laghi e fiumi ai minimi storici.
Tutte le soluzioni tecnologiche e le capacità gestionali vanno dunque messe in campo ora per far fronte a questa crisi. Il Gruppo CAP, sin dal 2019, ha così adottato un piano di sostenibilità per ottimizzare la gestione e l’utilizzo delle risorsa idrica, riducendo le perdite di rete, riutilizzando le acque depurate in agricoltura, monitorando costantemente le falde.
Di questi progetti e della situazione della risorsa idrica in generale si parlerà durante le conferenze e iniziative organizzate dal Gruppo in occasione del Worl Water Day.

Si comincia martedì 21 marzo con il convegno “Abbiamo l’acqua alla gola”, organizzato dal Dipartimento di Scienze agrarie e ambientali dell'Università degli Studi di Milano, a cui CAP partecipa con un intervento sull’invarianza idraulica.

Il 22 marzo il Gruppo CAP sarà poi protagonista di due eventi. Il primo, intitolato “Per non restare a secco. Cambiamenti climatici, accesso all’acqua ed emergenza siccità”, organizzato proprio dalla green utility lombarda a Cinisello Balsamo, farà il punto sull’attuale situazione climatica nel Nord Italia.
Nel secondo convegno, organizzato dall'Associazione Idrotecnica Italiana in collaborazione con Itcold e la Facoltà di ingegneria dell’Università degli Studi Roma Tre, si discuterà invece di “Water Safety Plan - Piani di Sicurezza dell’Acqua: stato di attuazione e investimenti”. CAP porterà la sua esperienza come prima azienda in Italia a dotarsi, fin dal 2017, del Water Safety Plan (WSP), un modello all’avanguardia per i controlli sull’acqua potabile.

Infine, nel corso del fine settimana, il 24, 25 e 26 marzo proseguiranno gli appuntamenti di WASQ, Workshop, Ambiente, Spettacolo e Quartiere, un festival diffuso nel quartiere in cui sorge la sede dell Gruppo CAP per riscoprire le periferie milanesi e condividere idee, riflessioni e cultura sui temi dell’acqua, dell’ambiente e degli stili di vita sostenibili.

Immagine: Dmitry Sumar (Unsplash)