L’attuale sistema di produzione e consumo del cibo è una delle cause maggiori della crisi ambientale e climatica, nonché delle diseguaglianze che affliggono il pianeta. Eppure il prezzo che paghiamo quando acquistiamo un prodotto alimentare quasi mai riflette questi impatti. I costi nascosti del cibo sono spesso più del doppio di quelli attuali, e se non li paghiamo oggi, ricadranno sulle spalle delle generazioni future.
Cosa accadrebbe dunque se al supermercato cominciassimo a pagare,
insieme ai pomodori o a una fetta di pollo, anche i costi dei loro impatti ambientali e sociali?
Al
vero prezzo del cibo (di cui parliamo anche nel numero 41 di Materia Rinnovabile) è dedicato il webinar “Fame di true pricing”, organizzato dall’Università di Udine nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile di ASVIS.
Lunedì 24 ottobre, a partire dalle 13,30, si discuterà in una tavola rotonda online dei veri costi della filiera agroalimentare e di come “correggere” il mercato per fare in modo che ne tenga conto.

Moderato dal professor Francesco Marangon del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università di Udine, l’incontro vedrà anche la partecipazione di una parte della redazione di Materia Rinnovabile: Giorgia Marino e Antonella Ilaria Totaro interverranno insieme a Bianca Minotti, Phd Student presso Czech University of Life Science di Praga e Pietro Galgani, R&D manager di True Price / Impact Institute.

La partecipazione, tramite piattaforma Teams, è gratuita. Per informazioni consultare la pagina dedicata.

Immagine: Tara Clark (Unsplash)