Alphabet Inc., la società madre di Google ha venduto green social bond per 5,75 miliardi di dollari, nella più grande vendita di obbligazioni societarie dedicata a scopi ambientali, sociali e di governance. La sottoscrizione fa parte di un’offerta più grande da 10 miliardi di dollari.
Ad annunciarlo, un comunicato firmato dal CFO Ruth Porat che ribadisce l’impegno per finanziare progetti ambientali, sostenere le piccole e medie imprese colpite dal Covid19, alloggi a prezzi accessibili per i soggetti più deboli. Una fetta rilevante sono prestiti per progetti di energie rinnovabili e per l’efficientamento energetico degli edifici.

Sostenibilità a Mountain View

La vendita di obbligazioni fa parte di una recente ondata di offerte legate ai criteri di sostenibilità ESG (Environment, Society, Governance), accelerata dall’impatto della pandemia. Secondo Bloomberg NEF questo tipo di obbligazioni sono aumentate del 376% nella prima metà del 2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
La società di Mountain View, carbon neutral dal 2007, negli ultimi anni ha accelerato gli investimenti in sostenibilità, in particolar modo impiegando criteri ambientali e sociali congiunti. “Nello specifico abbiamo assunto una serie di impegni significativi per promuovere l’equità razziale e il diritto alla casa”, spiega Porat. “L’interesse è altissimo, abbiamo ricevuto sottoscrizioni in eccesso. Questo ci incoraggia moltissimo ad andare avanti”.

Energie rinnovabili ed economia circolare

Coerentemente con i principi dei Green Bond e i principi dei Social Bond, i progetti idonei per l'utilizzo dei proventi rientrano in otto aree, fra cui l’efficienza energetica e le rinnovabili. Google ha impegnato circa 4 miliardi di dollari per acquistare energia pulita da più di 50 progetti eolici e solari a livello globale fino al 2034. Più di 1,2 milioni di metri quadrati di uffici di Google sono certificati LEED, mentre una quota rilevante è stata impiegata per le navette Google, da usare nella Bay Area, che riducono le emissioni di 40mila tonnellate di CO2 al giorno.
Una quota importante infine è stata impiegata nell’economia circolare, per efficientare il procurement e l’innovazione: ad oggi Alphabeth impiega il 100% di plastica riciclata sui prodotti Nest e una quota rilevante sui dispositivi Google. I nuovi bond saranno impiegati per proseguire il percorso circolare iniziato recentemente dall’azienda