Il 2 ed il 3 febbraio si terrà, rigorosamente online, la seconda Conferenza Internazionale sulle Fibre Cellulosiche (International Conference on Cellulose Fibres). 24 relatori provenienti da 10 diversi Paesi toccheranno temi profondamente diversi tra loro: le tendenze di mercato, le nuove tecnologie di produzione e le sfide della filiera sono solo alcuni dei punti che verranno approfonditi. L’audience è internazionale e si prevede la partecipazione di oltre 400 persone da tutto il mondo.

Fibre cellulosiche è sinonimo di investimenti

Le fibre cellulosiche – come la viscosa, il rayon, il lyocell o il modal – sono fibre artificiali ottenute a partire da materia prima lignocellulosica. Ad oggi, complici le incombenti politiche contro le fibre chimiche e la sempre più crescente domanda di fibre eco-friendly, rappresentano il gruppo economicamente più proficuo all’interno dell’industria tessile, con un mercato che cresce annualmente del 5-10%. Tuttavia, le fibre cellulosiche non vengono utilizzate con successo solo nel settore tessile, ma trovano impiego anche nei così detti ‘tessuti non tessuti’ – prodotti industriali simili ai tessuti che, per le loro peculiari caratteristiche, vengono sfruttati in molteplici settori, dall’agricoltura all’edilizia, dall’igiene all’arredamento.
L’interesse per la filiera delle fibre cellulosiche è, quindi, notevole, soprattutto in un’ottica di bioeconomia ed economia circolare. Nova-Institute, ente privato ed indipendente di ricerca fondato nel 1994, ha organizzato per la prima volta nel 2020 una riuscita conferenza sul tema. Anche quest’anno, gli organizzatori puntano a sviscerare i temi della sostenibilità, delle tecnologie e dei mercati, con un occhio di riguardo verso feedstock cellulosici alternativi.

Conferenze interattive e un premio per l’innovazione dell’anno

Aiutare il processo innovativo, divulgare nuove idee, supportare la formazione e la crescita di network efficaci. Questi sono gli stimoli che hanno portato Nova-Institute ad optare per un software finlandese che permettesse ai partecipanti di intervenire direttamente durante i talk e che promuovesse gli incontri faccia a faccia con altri esperti – oltre che la possibilità di vivere pause pranzo comunitarie.
La conferenza si spalma su due giornate, ognuna delle quali suddivisa negli argomenti sui quali si alternano gli speaker. Oltre agli interventi su politiche e mercati, sostenibilità, nuove tecnologie ed applicazioni e materie prime alternative, il 2021 è testimone dell’introduzione del primo “Innovation AwardCellulose Fibre Innovation of the Year”, sponsorizzato da Levaco (DE)!. Il vincitore verrà scelto da un pool di 6 innovazioni – siano esse applicazioni delle fibre cellulosiche o tecnologie – selezionate per il loro contributo a un’economia sostenibile. Una conferenza che può, potenzialmente, offrire strumenti e conoscenze per fronteggiare le sfide future concernenti le fibre cellulosiche. Sicuramente, si punta a farlo insieme.