Dall’11 al 13 giugno Siegburg/Colonia, in Germania, ospiterà la terza edizione della Renewable Materials Conference (RMC), evento leader a livello mondiale per i prodotti chimici e i materiali basati su biomassa, cattura e utilizzo del carbonio (CCU) o riciclo chimico. La conferenza, sviluppata dal tedesco nova-Institute, si è distinta negli ultimi anni per aver puntato sulla presentazione di tutte le soluzioni di materiali rinnovabili in un unico evento, coprendo l'intera catena di valore del settore. L’edizione 2023 di Renewable Materials Conference ha visto la presenza di quasi 500 partecipanti provenienti da 32 Paesi, il 90% dei quali rappresentanti dell'industria. Quest'anno si prevedono tra i 500 e i 600 partecipanti e Materia Rinnovabile è media partner dell’evento.

Renewable Materials Conference, programma

Alla tre giorni parteciperanno relatori di spicco provenienti dall’industria, dal mondo accademico e dalla politica. Aziende come BASF, Henkel, Cargill Bioindustrial, Unilever e Braskem e enti di ricerca come il Fraunhofer Institute for Applied Polymer Research IAP presenteranno gli ultimi sviluppi in materia di tecnologia, innovazione, politica e mercati. Il programma definitivo con ottanta presentazioni, venti tavole rotonde e più di dieci workshop è disponibile sul sito dell’evento. Aziende, associazioni e istituti sono ancora invitati a gestire uno dei workshop e a partecipare all'esposizione e alla sponsorizzazione.

"La Renewable Materials Conference è una piattaforma fondamentale per la collaborazione e lo scambio di conoscenze nel settore dei materiali rinnovabili”, afferma Michael Carus, CEO nova-Institute e organizzatore della RMC. "Il nostro approccio globale copre l'intera catena del valore, dalle materie prime alternative al carbonio, all'industria chimica, al settore dei materiali, ai produttori, ai proprietari di marchi e agli investitori, rendendo la RMC la piattaforma definitiva per il networking e la collaborazione nella nuova economia del carbonio rinnovabile.”

La conferenza coprirà un'ampia gamma di concetti e tecnologie, dai cicli di carbonio sostenibili, alle raffinerie rinnovabili, al riciclo chimico, al futuro dell’industria chimica e della plastica e alle nuove tecnologie di processo. Saranno presentate tecnologie per la produzione di prodotti chimici rinnovabili, di polimeri, plastiche e molto altro. Il terzo giorno ampio spazio sarà, infine, dedicato alla prospettiva dei consumatori e alle certificazioni così come alla sostenibilità, al life cycle assesment e al ruolo delle politiche con l’intervento di un esponente del DG Environment della Commissione europea.

Premio per l'innovazione Renewable Material of the Year

Alla fine della seconda giornata dell’evento, inoltre, è prevista la premiazione del Renewable Material of the Year. Una giuria composta da rappresentanti del nova-Institute, del Comitato consultivo e degli sponsor della conferenza, infatti, ha selezionato le sei migliori innovazioni tra le 38 candidature presentate. Il prossimo 12 giugno ciascuna delle sei aziende selezionate presenterà la propria innovazione in un pitch di 10 minuti. Dopo le presentazioni, i tre vincitori saranno selezionati dai partecipanti alla conferenza e annunciati poco dopo.

Il Premio per l'innovazione è organizzato dal nova-Institute e sponsorizzato da Covestro. I sei nominati per il Premio per l’Innovazione 2024 sono la canadese Aduro Clean Technologies, la danese Again, le tedesche amynova polymers e VAUDE Sport (produttrice del primo prodotto tessile in poliestere a base di legno), l’ungherese eChemicles e la svedese Reselo.

I vincitori Renewable Material of the Year degli ultimi tre anni sono stati Carbios (FR), Colipi (DE), Eastman (USA), KUORI (CH), Lactips (FR), LanzaTech (US/CH), Plantics (NL) e Vepa (NL), traceless® (DE) e Twelve (USA).

 

Immagine: Envato

 

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