Il 2024 inizia con una grande notizia: Materia Rinnovabile diventa bimestrale. 

Sei numeri l’anno per un’informazione ancora più completa e articolata. Dall’economia circolare dei territori alla finanza sostenibile, dalle nature-based solution e bioeconomia alle tecnologie informatiche per la decarbonizzazione, passando per il mondo dell’energia e della chimica: Materia Rinnovabile si rafforza come strumento di intelligence e analisi per decision maker, aziende, centri di ricerca, studi di consulenza, professionisti e professioniste.

Con il progredire in complessità e raggio d’azione della transizione ecologica ed economica, anche Materia Rinnovabile amplia il proprio spettro d’osservazione, scavando in una molteplicità di settori economici, nuove tendenze tecnologiche, tra passi avanti (e indietro) nella politica e nelle normative.

Di fronte all’incedere inarrestabile di trasformazione circolare e decarbonizzazione dell’industria, delle lotte sociali e politiche legate alla policrisi ambientale, dell’emergere di nuove problematiche complesse, la necessità di studiare innovazioni controverse, di seguire da vicino forum internazionali fondamentali (come le COP e i G7), Materia accetta la sfida di creare un giornalismo di approfondimento a cadenza sempre più frequente (sul sito web siamo già un quotidiano!).

Una rivista di economia che è scelta “per la sua capacità di affrontare a 360° un singolo argomento”, per essere uno “strumento che aiuta a riflettere, fuori dal flusso di social e snack news”, per “l’eleganza e competenza con cui si affrontano tematiche chiave per il futuro dell’umanità”. Questi commenti, insieme ad altri, raccolti da lettori e lettrici, sono l’altra spinta che ci ha motivati a raggiungere, grazie al supporto del nostro editore, Nicola Colucci, la bimestralità della rivista.

Per sostenere i costi di questi miglioramenti abbiamo adattato i prezzi degli abbonamenti, cercando un giusto equilibrio tra sostenibilità del lavoro e convenienza per i lettori. Resta sempre una nostra priorità, infatti, garantire il massimo accesso all’informazione di qualità. Anche per questo, abbiamo deciso di mantenere inalterati i prezzi per le biblioteche.

I contenuti dei nostri magazine, però, avranno qualità e fact-checking sempre migliori, con più interviste nella sezione think tank, nuove rubriche, come Reading Matter, e nuovi elementi come le opere cartografiche di Riccardo Pravettoni e le vignette di Alterales per portare un ulteriore livello di informazione. Per chi è già abbonato, fino al rinnovo, rimane tutto come prima.

A questo punto non vi rimane che una sola cosa da fare: aprire le pagine di Materia Rinnovabile!

 

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